Con la puntata speciale “Cibo per tutti”, in onda sabato 8 ottobre su Rai 1, si conclude la partnership triennale tra Rai e ActionAid . Una collaborazione che ha raggiunto milioni di persone, sensibilizzandole sui temi della fame, delle ingiustizia e della povertà
ROMA – Un percorso lungo tre anni, un viaggio che ha coinvolto il grande pubblico sui temi della fame, dell’ingiustizia e della povertà fornendo agli spettatori gli strumenti per riflettere e scendere in campo in prima persona. Lo speciale Cibo per tutti, in onda sabato 8 ottobre su Rai 1, alle ore 15.00, è il sigillo finale della partnership tra Rai e ActionAid. Una collaborazione che è riuscita a coniugare solidarietà e intrattenimento per promuovere la più grande campagna di sensibilizzazione sul diritto al cibo.
Tre le parole chiave della partnership tra la rete pubblica e ActionAid: solidarietà, comunicazione e sport, inteso come strumento di crescita e riscatto sociale. Un cammino che è stato scandito dai grandi eventi di questi anni: dal fischio di inizio della Coppa del Mondo di calcio in Brasile, nel 2014, all’Expo di Milano nel 2015, per concludere questo viaggio con un grande sportivo, Marco Delvecchio, nell’anno delle Olimpiadi.
In tre anni si è data continuità a una narrazione fatta non solo di numeri, ma soprattutto di volti, persone e valori. Nel farlo la bussola è stata puntata in una precisa direzione, quella del cambiamento, raccontando storie di persone che si sono messe in gioco, dimostrando con il loro esempio che ingiustizie e disuguaglianze sono tutt’altro che inevitabili.
La Rai, grazie alla collaborazione con un’organizzazione come ActionAid, impegnata contro la fame e la povertà in Italia e in oltre 40 paesi nel mondo, ha ottenuto un risultato molto concreto distinguendosi ulteriormente per l’attenzione al sociale, nel pieno svolgimento del suo ruolo di servizio pubblico.
La collaborazione triennale tra Rai e ActionAid ha, infatti, permesso di raggiungere milioni di persone e di raccogliere fondi per finanziare progetti in Brasile, Italia, India, Etiopia, Mozambico che stanno cambiando la vita di intere comunità. Solo nello scorso anno sono stati raccolti fondi per migliorare la sicurezza alimentare di 500 donne e delle loro famiglie in India, nel Tamil Nadu, in Etiopia per assicurare accesso all’acqua potabile e la costruzione di docce pubbliche per 7mila abitanti del distretto di Azernet con la conseguente diminuzione dell’incidenza di malattie provocate da acqua contaminata. In Italia, anche grazie alle donazioni tramite sms solidale, nel solo 2015 ActionAid ha formato e sensibilizzato studenti e insegnanti di 130 scuole primarie e 40 scuole secondarie di primo e secondo grado – per un totale di circa 20.000 studenti – sui temi della fame, del diritto al cibo e dello spreco alimentare.Risultati concreti che confermano l’importanza di costruire insieme percorsi pluriennali nel quadro di una completa espressione di servizio pubblico.
Lo speciale “Cibo per tutti”, in programma sabato 8 ottobre su Rai1, sarà interamente dedicato alla campagna di ActionAid che ha l’obiettivo di coinvolgere e far riflettere il grande pubblico con una particolare attenzione, in Italia, alla trasparenza e alla qualità delle mense scolastiche. Quest’anno i fondi raccolti saranno destinati ai progetti di ActionAid per la sicurezza alimentare in Etiopia e Mozambico e alla prosecuzione del progetto di sensibilizzazione “Io mangio tutto” rivolto agli studenti delle scuole italiane.
Ospiti della puntata speciale “Cibo per tutti”, condotta da Arianna Ciampoli insieme con Enrico Bertolino e Marco Delvecchio, saranno la chef Cristina Bowerman, le attrici Amanda Sandrelli e Lunetta Savino, il modello e travel blogger Luca Sguazzini. Ognuno per raccontare la sua esperienza sul campo assieme ad ActionAid e per ricordare che tutti possono fare la loro parte donando al 45506.