ROMA – Manca meno di un mese al Censimento generale della popolazione e delle abitazioni 2011 dell’Istat. La collaborazione avverrà con il ministero dell’Interno, le regioni, le province e i comuni, che imprimeranno una fotografia della realtà italiana dal prossimo 9 ottobre al 20 novembre. Questo sarà il 15esimo censimento generale concomitante con i 150 anni dell’unità d’Italia.
Centocinquant’anni, dunque, di censimenti generali della popolazione, delle abitazioni, ormai divenute una tradizione nostrana.
Il primo Censimento della popolazione risale al 1861, gli italiani erano 26 milioni e trecentomila. Da allora sono state realizzate 14 rilevazioni, di cui l’ultima risale al 2001.
Con il Censimento 2011 e una popolazione che supera i 60 milioni, si arriva a 15 rilevamenti.
A partire dalla data odierna, si istrada una campagna articolata di informazione e comunicazione che ha l’intento di avvicinare il Censimento alla collettività con messaggi chiari e incisivi, spiegando le molte novità dell’edizione 2011 e dedicando particolare attenzione a cittadini stranieri e anziani. Punti informativi sul territorio web e mass media sono le chiavi di volta di un sistema ideato per assicurare la piena riuscita del Censimento. “Dai risposte al tuo futuro” è il pay off che firma tutte le iniziative.
Nella conferenza stampa di oggi, il Presidente Istat -Enrico Giovannini- ha illustrato le innovazioni a tutto campo per questo Censimento, indispensabile per conoscerne le caratteristiche e raccogliere informazioni sulla quantità e le peculiarità strutturali delle abitazioni e degli edifici.
La raccolta dati avverrà in maniera fluida e tecnologica, perlomeno rispetto ai metodi quotati decenni fa:
Il Censimento su Internet. Il sito censimentopopolazione.istat.it è un punto di forza della campagna per la raccolta dati. Dal 9 ottobre, giorno di riferimento del Censimento, sarà possibile, attraverso una sezione dedicata, compilare il questionario direttamente online. Fino a quel momento, al sito è affidato il compito di offrire tutte le informazioni sulle diverse modalità di consegna del questionario compilato, sulla tutela dei dati personali e sulle iniziative promosse sul territorio. In una sezione dedicata ai mass media vi sono le notizie utili per gli operatori dell’informazione e nell’area audio-video è possibile ascoltare tutti gli approfondimenti direttamente dalla voce dei responsabili del Censimento.
In questa raccolta dati sono coinvolti anche gli stranieri altrimenti una fotografia dell’Italia non sarebbe completa senza la presenza di coloro che per motivi personali, di studio o di lavoro, vivono in questo Paese. Per questo l’Istat ha individuato luoghi, associazioni e media dedicati che consentono un loro coinvolgimento diretto, attraverso azioni di comunicazione, iniziative di sensibilizzazione ad hoc e distribuzione di materiale informativo tradotto nelle sei lingue straniere di maggiore diffusione in Italia: inglese, francese, spagnolo, cinese, arabo, ucraino.
Il 15° Censimento conta sui giovani. Dal 20 ottobre al 31 dicembre 2011, gli studenti delle quinte classi della scuola primaria e delle terze della scuola secondaria di primo grado, al termine di un’attività didattica sull’importanza sociale del Censimento, possono partecipare a una iniziativa a premi per una cartolina multimediale in cui si chiede di descrivere e/o raccontare come immaginano “l’Italia che verrà” in sintonia con la head line della campagna.
Inoltre, dal 1° ottobre al 30 novembre 2011, tutti i giovani fra i 15 e i 24 anni sono chiamati a realizzare veri e propri spot di promozione del Censimento che verranno pubblicati sul web. Per quelli selezionati da una giuria di esperti vi sarà un riconoscimento.
Census point
A partire dal 7 ottobre nei 100 comuni più popolosi d’Italia saranno presenti 215 punti informativi. Verranno collocati in luoghi ad alta visibilità come le stazioni ferroviarie, i centri commerciali, le multisale cinematografiche. Riconoscerli è semplice: saranno “segnati” dal logo del Censimento. Con questa veste accoglieranno i cittadini e le loro famiglie e forniranno materiale utile per comprendere meglio come partecipare al 15° Censimento della popolazione e delle abitazioni.
Census tour
Il Censimento si mette anche in viaggio con 21 furgoni per visitare oltre 700 comuni di piccola e media dimensione. Dal 7 ottobre e per 35 giorni, dal lunedì al sabato, ogni furgone sosterà per un’intera giornata nelle principali piazze per garantire informazioni sul Censimento. In questo modo anche nei centri urbani più piccoli, tra i 10 mila e i 60 mila abitanti, i cittadini potranno contare su un’ampia diffusione di materiale esplicativo sulle modalità di partecipazione all’operazione censuaria.
La macchina informativa del Censimento, inoltre, si mette in moto con stand e corner informativi anche in occasione di importanti convegni, assemblee e fiere che si svolgono in Italia nel periodo censuario.
La Campagna è anche sui media. “Dai risposte al tuo futuro” è il pay off che accompagna la Campagna di comunicazione sui media e che completa un logo semplice, un segno grafico che descrive l’azione che ciascun cittadino è chiamato a compiere compilando il questionario. La campagna di comunicazione (realizzata con un budget pari a poco più dell’1,5% del bilancio complessivo), prende l’avvio già da oggi: si parte con le radio e il web, seguiranno la carta stampata, la tv e la presenza presso alcune stazioni ferroviarie. Nel suo complesso, con la creatività degli spot, dei banner e degli annunci su stampa, la Campagna invita tutti i cittadini a dare il proprio contributo all’Italia che verrà, partecipando al Censimento.
Le società che, a fianco dell’Istat, curano la comunicazione del Censimento sono state selezionate con una gara pubblica. Per le attività di pubbliche relazioni e di informazione sul territorio opera l’associazione temporanea d’impresa fra Pomilio Blumm, Hill & Knowlton Gaia, Triumph Group e Spazio Eventi. La pubblicità è realizzata e monitorata nella sua efficacia da Young & Rubicam e da Lorien Consulting.