Il Candidato democratico di origini beneventane, verso la conquista della Grande Mela con oltre il 60% dei consensi. I democratici bissano il successo del Governatore Andrew Cuomo
ROMA – Con oltre il 60% dei consensi Bill De Blasio sarà con ogni probabilità il nuovo Sindaco di New York. De Blasio succederà a Michael Blomberg che ha governato la ‘Grande Mela’ per 12 lunghi anni. Si tratta di una rivincita dei Democratici, che arriva in un periodo di appannamento della leadership di Obama. Il nuovo Sindaco ha letteralmente surclassato, almeno secondo le ultime rilevazioni, lo sfidante repubblicano, Joseph Lhota, che i sondaggisti congelano al 24%. Quella di De Blasio è una vittoria più che annunciata e che ha trovato terreno fertile grazie ad un programma tutto a favore dei più deboli, degli ultimi, come in più occasioni il candidato Democratico ha voluto ribadire nel corso della sua unga campagna elettorale. A far presa anche la volontà di De Blasio di tassare tutti quei residenti che guadagnano più di 500mila dollari l’anno, le risorse che entreranno nelle casse dell’amministrazione saranno interamente destinate alle scuole per l’infanzia ed ai salari minimi, questi ultimo però, avranno bisogno di un passaggio legislativo per essere garantiti. L’identikit di De Blasio è assolutamente in linea con il profilo della Capitale economica del Paese: origini italo-tedesche, il cognome del padre era infatti Wilhelm, a soli 20 il prossimo Sindaco cambiò la carta d’identità a tutto favore dell’italianissimo cognome materno, appunto De Blasio. La mamma è figlia di immigrati beneventani e la città di origine è Sant’Agata dei Goti. Dunque Bill, non ha mai nascosto le proprie origini, anzi le ha significativamente valorizzate. A completare questo quadro e l’interrazialità della sua famiglia con la moglie Chirlane McCray, 59 anni e afroamericana. La famiglia è poi al completo con i due figli, un maschio ed una femmina, che mai hanno abbandonato il padre durante la campagna elettorale. Tutto questo ha fatto più che presa sull’elettorato newyorkese ed ha marcato la differenza tra i due candidati. Va detto infine che De Blasio, se i sondaggi non mentiranno, e questo, viste le percentuali, sembra assolutamente impossibile, sarà il terzo Sindaco di origini italiane dopo Fiorello La Guardia (1934-1945) e Rudolph Giuliani (1994-2001). Se la partita sarà sua De Blasio si creerebbe una combinazione politico- amministrativa mai avvenuta in passato. Sia la città di New York che il suo Stato, sarebbero infatti govrenate dai Democratici e per di più con una leadership di origini tricolori, visto che il Governatore è Andrew Cuomo. A Sant’Agata dei Goti, intanto, ci si prepara a far festa e si tirerà avanti fino a notte tarda per avere il dato definitivo della tornata elettorale.