Isis. A Tikrit 1.700 corpi in fosse comuni

BAGHDAD – Si e’ cominciato a scavare a Tikrit, dove in almeno dodici siti si trovano fosse comuni in cui sarebbero sotterrati i corpi di 1.700 soldati uccisi l’anno scorso dallo Stato islamico.

L’area e’ quella di Camp Speicher, una ex base americana, appena fuori dalla citta’ sunnita. L’esumazione dei corpi avviene anche nel palazzo che fu di Saddam Hussein, giorni dopo che i miliziani dell’Isis sono stati spinti alla fuga dall’arrivo delle truppe irachene appoggiate dalle milizie sciite. “Finora abbiamo trivato 20 corpi”, ha raccontato Khalid al-Atbi, un ufficiale sanitario, “ed e’ stata una scena da spezzare il cuore. Non possiamo impedire a noi stessi di cedere alle lacrime. Quale razza di selvaggio barbaro e’ in grado di uccidere 1.700 persone a sangue freddo?” Questa notte l’inviata dell’emittente Arwa Damon ha parlato di 9 corpi ritrovati in una delle fosse. In tutto, secondo la giornalista, le fosse potrebbero essere dieci. La cifra di 1.700 possibili cadaveri nelle fosse comuni di Tikrit si basa sulle dichiarazioni dell’Isis, che sostiene di avere ucciso altrettanti soldati iracheni catturati nel giugno scorso vicino a Camp Speicher, una base fortificata irachena dei pressi di Tikrit.

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