Baltimora. Agenti incriminati rilasciati su cauzione

WASHINGTON – Non hanno fatto “nulla di sbagliato”. Così Michael Davey ha difeso i suoi sei assistiti, gli agenti accusati per la morte del 25enne afrocamericano Freddie Gray e usciti di carcere dietro il pagamento di cauzioni comprese tra i 250mila ed i 350mila dollari.

Gli agenti – ha affermato il legale citato dalla Bbc – “hanno agito in ogni momento in modo ragionevole e seguendo le istruzioni ricevute durante l”addestramento”. All”annuncio dell”incriminazione degli agenti da parte del procuratore del Maryland, Marilyn Mosby, nelle strade di Baltimora la gente era scesa a festeggiare. Oltre alle celebrazioni si è avuta una manifestazione di protesta in cui i dimostranti hanno chiesto un”amnistia a favore di quanto sono stati arrestati a seguito dei disordini di lunedì. La polizia ha annunciato che 53 persone sono state fermate ieri alcune per aver ignorato il coprifuoco ancora in vigore. Parlando con i giornalisti, il legale degli agenti ha accusato Mosby di essere saltata alle conclusioni con estrema fretta: “Quando tutti i fatti legati al caso emergeranno nella forma dovuta, l”assenza di errori degli ufficiali apparirà estremamente chiaro”. L”avvocato ha infine insistito nel sostenere che le ferite di Gray “non sono state frutto dell”azione o dell”inazione” degli agenti.

Situazione ancora tesa, 53 arresti

Sono 53 le persone arrestate dalla polizia a Baltimora dopo una notte di proteste, festeggiamenti per l’incriminazione di sei poliziotti legata alla morte di Freddy Gray, e violazioni del coprifuoco scattato per la quarta notte consecutiva. Il portavoce della polizia Jarron Jackson ha detto che 38 degli arresti sono legati alle proteste dopo l’omicidio di Gray, mentre 15 sono quelli collegati a violazioni del coprifuoco. Tutto e’ cominciato quando, subito dopo l’inizio del quarto giorno di coprifuoco alle 22 locali, la polizia ha arrestato alcune persone radunate all’incrocio tra le vie Pennsylvania e Nord della citta’. Poco prima delle 22, piu’ di 100 persone stavano ballando per la strada e cantando ”Freddie” per festeggiare l’incriminazione dei sei poliziotti. Nel frattempo un elicottero stava sorvolando la zona avvertendo le persone che potevano essere arrestate, mentre il gruppo ballava su un autocarro nel mezzo dell’incrocio tra le due vie. Appelli della polizia ai giornalisti di ritirarsi in una zona riservata ai media sono stati ignorati. La diretta televisiva degli ultimi strascichi di una protesta nella zona della City Hall, sempre subito dopo l’inizio del coprifuoco, ha mostrato invece una fila di poliziotti con scudi fare irruzione e portare via molte persone. In una serie di tweets la polizia ha scritto che i manifestanti rimasti nella War Memorial Plaza ”in violazione del coprifuoco” erano stati avvertiti e che gli agenti stavano arrestando i dimostranti che si rifiutavano di lasciare la piazza. 

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