Immigrazione: Il governo britannico offre droni e militari, ma non vuole quote

LONDRA – Il governo conservatore britannico di David Cameron e’ pronto a offrire droni, attrezzature-spia e militari per un coordinamento incaricato di fronteggiare i trafficanti di immigrati sulle rotte che dalla Libia portano all’Europa mediterranea, Italia in testa.

Ma non ad accettare le quote di rifugiati decise in sede Ue. E’ questa – secondo il Guardian – la linea su cui sono chiamati ad attestarsi a Bruxelles i ministri degli Esteri e della Difesa di Londra, Philip Hammond e Michael Fallon.

L’ “offerta” prevede a quanto pare la fornitura di un articolato equipaggiamento d’intelligence (fra cui appunto i droni) e di “un robusto contributo” di militari per

l’istituzione di un quartier generale paneuropeo destinato a coordinare le operazioni contro gli scafisti. In cambio – sottolinea il quotidiano progressista britannico – il governo Cameron conta di sottrarsi viceversa alle pressioni affinche’ il Regno Unito accolga piu’ rifugiati e piu’ migranti.

Condividi sui social

Articoli correlati