WASHINGTON – Alla fine il presunto killer autore della strage nella chiesa metodista di Charleston è stato arrestato. Si tratta del ventunenne Dylann Roof, catturato in Nord Carolina dalle forze di Polizia locali.
“Attualmente è sotto custodia delle forze di polizia”, avrebbe rivelato un alto funzionario informato dei fatti. Il giovane dopo essere entrato nell’edificio religioso ha aperto il fuoco uccidendo nove persone, tutte afroamericane. Un vero e rporprio attentato a sfondo razzista. I sopravvissuti avrebbero raccontato l’episodio nei dettagli dicendo che il ragazzo avrebbe urlato dicendo che i “neri stuprano le donne bianche e si vogliono imporre su di noi”.
In una foto diffusa dalla polizia, Dylann Roof, il killer di Charleston, appare con lo sguardo truce e con indosso un giubbotto nero su cui sono cucite due bandierine: una e’ degli afrikaner del vecchio Sudafrica dell’apartheid, l’altra e’ della defunta Rhodesia razzista. La polizia aveva anche diffuso un’altra foto che sembra essere una segnaletica, in cui Roof sembra indossare una tuta arancione da galeotto. Secondo alcune fonti, in passato Roof sarebbe stato incriminato per reati di droga e per violazione di domicilio.