Ucraina. Scontri a Kiev, muore un secondo militare

141 persone ricoverate per scontri Kiev, 10 gravi

KIEV – Scontri e proteste tutta la notte a Kiev tra nazionalisti e forze dell’ordine davanti al parlamento ucraino  contro la bozza di riforma costituzionale, approvata ieri, che concede maggiore autonomia all’est russofono. 

Al momento sono 141 le persone ricoverate in ospedale per le ferite riportate negli scontri di ieri dove due giovani militari sono mortiuccisi da una granata. Uno di loro è morto sul colpo, mentre il secondo militare, Dmitri Slastikov, è deceduto in ospedale per le ferite riportate. Lo fa sapere la polizia di Kiev precisando che dieci dei ricoverati versano in gravissime condizioni. L’ultimo bilancio era di 122 feriti, per lo più agenti e guardie nazionali. Delle circa 30 persone arrestate ieri, 18 sono ancora in stato di fermo. 

Nel frattempo il presidente ucraino Petro Poroshenko ha condannato gli scontri promettendo una punizione “severa” per i responsabili. “E’ stato un atto anti-ucraino per cui  tutti gli organizzatori, senza eccezione, tutti i rappresentanti delle forze politiche, devono essere severamente puniti”, ha detto Poroshenko in un intervento televisivo.

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