ROMA – Questa intervista a Gianni Dragoni, realizzata un anno fa per il film documentario “Suicidio Italia – Storie di estrema dignità” prodotto da Alessandro Tartaglia Polcini per la regia di Filippo Soldi, recentemente premiato con il Globo d’Oro nella sezione documentari, dimostra con estrema chiarezza gli “affari” della famiglia di Salvatore Ligresti, arrestato ieri assieme ai tre figli Giulia, Jonella e Paolo, quest’ultimo latitante tuttora in Svizzera.
Insomma, il sistema “Ligresti” o comunque i dubbi sulla sua attività, come si evince dalle parole di Dragoni, erano palesi. Quanto scoppiato ieri in parte era già stato detto.
IL VIDEO su gentile concessione di Alessandro Tartaglia Polcini, produttore di Suicidio Italia