Apocalisse Giappone. Nuovi incendi a Fukushima. Elicotteri per raffreddare il reattore

FUKUSHIMA – Una nube di fumo di alza dalla centrale nucleare di Fukushima, nel nord est del Giappone. Lo mostrano immagini in diretta della tv giapponese. La colonna di fumo che si alza di nuovo dalla centrale nucleare di Fukushima proviene dal reattore n.3 e le autorità stanno accertandone le cause. È quanto ha detto – riferisce la Bbc on line – il portavoce del governo Yukio Edano. Secondo la stampa nipponica, che cita dirigenti della Tepco (Tokyo Electric Power Company), la società che gestisce l’impianto, il fumo potrebbe essere vapore. Il portavoce del governo giapponese, Yukio Edano, ha detto in una conferenza stampa – trasmessa live dalla Bbc – che tutti i lavoratori che stavano cercando di raffreddare i reattori con acqua sono stati fatti uscire dalla centrale di Fukushima a causa dell’aumentato livello di radiazioni e dell’elevato rischio di contagio.

I livelli della radioattività nella centrale nucleare di Fukushima sono oggi estremamente fluttuanti. Lo ha dichiarato in una conferenza stampa un portavoce dell’Agenzia giapponese per la sicurezza atomica. Nei momenti peggiori, ha spiegato, la radioattività è stata mille volte superiore alla norma. Le brusche fluttuazioni sono continuate per tutta la mattina di oggi. Un’ipotesi, ha aggiunto il portavoce, è che gli improvvisi picchi potrebbero essere causati dalla radioattività fuoriuscita dal reattore n.2 della centrale.

Un elicottero dell’esercito giapponese è decollato stamani per versare acqua su un reattore della centrale nucleare di Fukushima, per tentare di raffreddarlo. Lo ha mostrato la tv pubblica NHK.

La situazione a Fukushima

Questa la situazione nelle due centrali nucleari di Fukushima, fermate dopo il terremoto di venerdì, e dove si è verificato un incendio al reattore numero 4 da cui è stata rilasciata radioattività direttamente nell’atmosfera, in base alle informazioni comunicati dalla società gestrice, la Tokyo Electric Power Company (Tepco). Dei 54 reattori nucleari giapponesi, 11 sono stati fermati. Centrale Reattore Situazione Fukushima 1 (Daiichi) 1 Esplosione, pompaggio acqua « » 2 Danni a contenitore nocciolo « » 3 Esplosione, pompaggio acqua « » 4 Incendio spento, radioattività « » 5 Spento ma lieve aumento calore « » 6 « » « » « Fukushima 2 (Daini) 1 Raffreddato con successo » « 2 » « » « » 3 « » « » « 4 » « » – Il pompaggio di acqua marina nei reattori 1,2 e 3 a Fukushima 1, nel tentativo di sommergere le barre di combustibile e di abbassare la temperatura interna, ha per ora avuto esito limitato per i danni, causati da terremoto e tsunami, agli impianti di pompaggio. Alcune delle barre sono esposte in parte o completamente, con pericolo di una reazione. – Le barre rimaste esposte hanno reagito con il vapore dell’acqua di raffreddamento, producendo idrogeno, gas estremamente infiammabile che, accumulandosi all’interno, è stato all’origine delle esplosioni ai reattori 1 e 3 e nelle ultime ore, al 2 di Fukushima 1. – Il reattore numero 4 di Fukushima 1 è stato colpito da un incendio al deposito di stoccaggio del combustibile esausto, che ha causato una fuga radioattiva nell’atmosfera, è stato rivelato stamani dall’Aiea su indicazione del Giappone. – Il Giappone ha chiesto aiuto agli Stati Uniti per avere maggiori attrezzature per il raffreddamento. – Il governo di Tokyo ha evacuato tutti gli abitanti entro un raggio di 20 km da Fukushima e intimato a quelli entro un raggio di 30 km di restare in casa.

92 reattori come quello di Fukushima sono attivi nel mondo

Sono 92 in tutto il mondo i reattori di tipo Bwr, lo stesso della centrale di Fukushima, ancora in attività, circa un quarto del totale. Lo hanno affermato alcuni dirigenti della General Electric (Ge), che ha progettato questo tipo di impianti, durante una conferenza stampa tenuta a margine di una visita in India. Il Paese in cui questa tecnologia è stata usata di più sono gli Usa, dove i reattori Bwr sono 23, ma ce ne sono anche in India, Spagna, Svezia e diverse altre nazioni. Anche gli impianti italiani di Caorso e Garigliano utilizzavano un reattore di tipo Bwr: «Attualmente 32 reattori Bwr utilizzano il sistema di contenimento Mark 1, lo stesso dei reattori di Fukushima Daiichi dal numero uno al quattro – ha spiegato l’ad Jeff Immelt – e tutti hanno superato i controlli di sicurezza. Noi siamo a disposizione della Tepco per fornire tutta l’assistenza necessaria, e abbiamo istituito un fondo da 5 milioni di dollari per aiutare nei soccorsi». I reattori giapponesi fanno parte della terza generazione di Bwr, che sono stati sviluppati dalla Ge fino alla versione 6. Gli ultimi reattori costruiti sono invece del tipo ‘Bwr avanzatì (Abwr), con maggiori misure di sicurezza e una costruzione di tipo standardizzato che ne diminuisce i costi.

L’Italia sospende import dal Giappone

Il Ministro della salute Ferruccio Fazio ha disposto il blocco delle importazioni di cibi dal Giappone (pesce e verdure lavorate) con data successiva all’11 marzo, giorno del terremoto. Lo ha annunciato durante la trasmissione Porta a Porta. «Non è un grosso problema, perchè i prodotti sono pochi e i ristoranti giapponesi usano pesce locale», ha concluso il ministro.

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