Elezioni europee. Trionfa il partito democratico. I risultati definitivi

ROMA – Il Partito Democratico esce trionfante da queste elezioni europee. Un risultato che, dopo le prime proiezioni, ha superato ogni più rosea aspettativa.

«Un risultato storico”, la definito Matteo Eenzi con una certa commozione. “Adesso al lavoro per un’Italia che cambi l’Europa”, ha aggiunto. Insomma, incredulità ed euforia sono, le sensazioni prevalenti al Nazareno, così distanti dal «trauma dell’acquario». Così viene ancora ricordata la notte delle ultime politiche alla Casa dell’Architettura (l’Acquario, per i romani), quando alla certezza di una vittoria facile, subentrò la doccia gelata dei dati che parlavano di una vittoria del Movimento Cinque Stelle, che divenne addirittura primo partito. E anche il voto nella Capitale allontana una paura che si era materializzata dopo la kermesse, niente affatto brillante per presenze (scarse) e contestazioni (tante) di Piazza del Popolo: «A Roma stiamo quasi al 50 per cento», dice chi ha il compito di monitorare i dati locali, «a Pomezia, dove alle politiche i grillini ci avevano dato novanta punti di distacco, stiamo trenta punti sopra. Abbiamo recuperato 120 punti, una valanga!».

Molto prima che i dati lasciassero intravedere la valanga che si è abbattuta sul Movimento Cinque Stelle, prima che Matteo Renzi potesse solo immaginare la proporzione di una vittoria di cui, al Nazareno, tutti erano certi ma di cui non osavano nemmeno sognare le proporzioni, il Presidente del Consiglio aveva detto che il «risultato positivo», per lui, era avere un Pd primo partito del Pse. In serata, però, tutto è cambiato e il Pd, visti anche i risultai dei socialisti e democratici negli altri Paesi, può ambire ad ottenere la presidenza del Consiglio Europeo. Nella sede del partito è convinzione quasi unanime che sia non solo giusto, ma necessario per garantire, al contempo, un giusto equilibrio nelle istituzioni europee e un lavoro di «ricostruzione» del fronte socialista e democratico dopo la debacle del Ps in Francia. Per questa ragione, riferisce chi ha avuto modo di parlare con il premier, Renzi sarebbe determinato a farsi interprete di questa richiesta in Europa. Anche di questo si dovrebbe parlare nel corso della direzione programmata per giovedì «per fare il punto della situazione», come spiegato dal vice segretario del Pd Lorenzo Guerini.

 

Le europee 2014 disegnano un’Italia diversa rispetto a quella delle precedenti europee del 2009. Il Pd cresce del 14,8% e passa dal 26,1% al 40,9%. Nel 2009 il Pdl ottenne il 35,2% dei voti, l’Udc il 6,5%, La Destra il 2,2%. Oggi Fi, Ncd, Udc, Fdi insieme hanno il 24,7%. L’Idv crolla dall’8% del 2009 allo 0,65%. La lista Tsipras è al 4%, ma nel 2009 le due liste di Rifondazione e Sel ebbero complessivamente il 6,5% dei voti. La Lega scende dal 10,2% del 2009 al 6,2% odierno.

 

M5S non sfonda

Risultato poco euforico, invece, quello raggiunto dal M5S con il 21,10. “Sono  dati troppo esigui e disomogenei  e quindi  aspettiamo i dati definitivi e li commenteremo domani mattina”, così il senatore  Nicola Morra e la deputata Roberta Lombardi.  Forza Italia perde invece diverse posizioni e si attesta al 16%.

Non raggiungono il quorum

La Lega guadagnaqualche posizione rispetto ai sondaggi e raggiunge il 6,22%. Anche il Nuovo centro Destra passa il quorum con il 4,36% e per un soffiuo ce la fa anche la Lista Tsipras con il 4,03%. Non passa Fratelli d’Italia che rimane con il 3,64%,  Verdi Green con lo 0,89%, l’Italia dei Valori con lo 0,65% e Scelta europea con lo 0,71.

I DATI DEFINITIVI

Ecco i dati definitivi dopo lo scrutinio di 61.592 sezioni. Hanno votato 49.988.997 cittafini aventi diritto. L’affluenza alle elezioni europee è stata del 43,11 per cento nell’Unione europea nel suo complesso. È quanto emerge dalle stime pubblicate in serata dal parlamento europeo. Si tratta di un tasso di partecipazione stabile rispetto al 2009, dove era stato raggiunto il livello più basso storico del 43 per cento. L’affluenza fa registrare forti oscillazioni a seconda dei Paesi rispetto alla precedente tornata del 2009.

NOTIZIE SULLE EUROPEE

I risultati in tempo reale

 

PARTITO DEMOCRATICO

40,84%

MOVIMENTO 5 STELLE

21,15%

FORZA ITALIA

16,79%

LEGA NORD

6,18%

 

 

NUOVO CENTRO DESTRA

4,37%

FRATELLI D’ITALIA

3,66%

L’ALTRA EUROPA TSIPRAS

4,03%

SCELTA EUROPEA

0,71%

 

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