Napoli. De Magistris in vantaggio. Ultimi fuochi della campagna elettorale

NAPOLI – I sondaggi degli ultimi giorni parlano di vittoria per il candidato dell’Idv Luigi De Magistris. A pesare sul voto sarebbe la cattiva gestione dei rifiuti da parte del centro destra e l’alto tasso di disoccupazione. Marco Demarco, direttore del Corriere del Mezzogiorno, sembra essere di questo avviso: “Luigi De Magistris è in vantaggio, ma non si pensi a una vittoria scontata. Gianni Lettieri non è assolutamente fuori gioco”. La sensazione è che ai napoletani Lettieri non piaccia, troppo vicino a Berlusconi e al centro destra che in questi anni non ha saputo gestire la questione rifiuti. Bassolino fu punito per lo stesso motivo. E nemmeno l’elezione di Caldoro è servita ad accumulare voti. La Regione è più che mai accusata di assenteismo e menefreghismo. A incidere negativamente su Lettieri anche l’ultima dichiarazione di Berlusconi a Porta a Porta: “Per votare De Magistris bisognerebbe lasciare a casa il cervello”.

Intanto lo scontro fra i candidati sindaci di Napoli assume toni sempre più alti. Dopo l’incendio al deposito di materiali di propaganda Lettieri accusa il suo avversario Luigi DeMagistris di non aver condannato pubblicamente l’atto. “Considero Luigi De Magistris moralmente responsabile degli episodi di violenza che dal 15 aprile in poi si sono susseguiti nei miei confronti e dei miei collaboratori, da ultimo l’incendio appiccato questa sera ai locali del mio comitato elettorale. Siamo tornati agli anni di piombo. Addebito a De Magistris la responsabilità di non aver mai preso le distanze dai numerosi episodi di violenza che hanno contrassegnato la campagna elettorale” ha accusato il candidato del Pdl. Immediata la replica dell’ex magistrato che presenterà un esposto alla Procura di Napoli su segnalazioni di voto di scambio al primo turno e sulla strategia della tensione “che stanno portando avanti ambienti che ruotano attorno alla figura del candidato Gianni Lettieri”.

De Magistris ha ottenuto il 28% dei consensi, superando il candidato del Partito Democratico, dei Verdi e di Sinistra e Libertà. Adesso conta anche sull’appoggio del partito di Gianfranco Fini che scommette sulla vittoria dell’ex magistrato. Futuro e Libertà ha collezionato il 3,5% dei voti e Italo Bocchino ha dichiarato che il partito non voterà il candidato del Pdl Gianni Lettieri al secondo turno elettorale amministrativo a Napoli. “Luigi de Magistris è molto lontano dalla nostra idea di magistrato che si incarna, ad esempio, nella figura di Paolo Borsellino. Tuttavia De Magistris ha una cosa che lo accomuna al nostro esperimento politico: è un elemento innovativo e dirompente. Il Governo Berlusconi è finito”, ha dichiarato senza mezzi termini il vicepresidente.

Appoggio anche dal partito dei Verdi. “Luigi De Magistris rappresenta questa unica ed irripetibile occasione che sono sicuro i napoletani sapranno cogliere, al di là delle loro appartenenze politiche”, ha dichiarato il presidente nazionale dei Verdi per la Costituente ecologista, Angelo Bonelli. “Si tratta di un voto al di fuori dei partiti, trasversale nella società e che mette al centro l’interesse della città e dei cittadini. Domenica e lunedì è fondamentale votare De Magistris per far tornare a sorridere Napoli e restituire la speranza ai napoletani”, ha aggiunto.

Dopo la Previsione che dava la Moratti al 48% in casa Pdl non si fanno più i conti. Il Premier Silvio Berlusconi questa sera si recherà in piazza Plebiscito per il concerto di chiusura della campagna elettorale. “Non credo che Berlusconi porterà bene stasera a Lettieri, non ci credo”, ha detto il segretario nazionale del Pd, Pier Luigi Bersani, al margine di un incontro a Rimini con il candidato del centrosinistra Andrea Gnassi.

Condividi sui social

Articoli correlati

Università

Poesia

Note fuori le righe