ROMA – Continuano ad aumentare i casi del virus zika. Oggi dal Brasile arriva la notizia che il numero di bimbi con microcefalia è aumentato in modo significativo in appena una settimana. Rispetto ai 270 casi di una settimana fa, il ministero della Salute ha aggiornato il dato a 404 bambini, ieri a tarda sera.
In 17 casi è stato possibile dimostrare che all’epoca della gravidanza la mamma era stata infettata dal virus Zika (il conteggio precedente era di 6 casi). Le autorità sanitarie stanno indagando su 3.670 casi sospetti di microcefalia, con 72 bimbi morti a causa della malformazione. Solo a Rio de Janeiro, che in agosto ospiterà le Olimpiadi, sono stati segnalati 196 casi sospetti di microcefalia, due dei quali confermati.
Anche negli Stati Uniti A Dallas, precisamente in Texas, è stato segnalato un raro caso di virus Zika trasmesso sessualmente e non attraverso la puntura di una zanzara. Lo ha riferito il Centro per il controllo delle malattie (Cdc) alla Bbc. La persona contagiata non aveva effettuato viaggi nelle aree contagiate dal virus, ma il partner era appena ritornato dal Venezuela.
Nel frattempo, in Australia sono stati confermati due casi di virus Zika. Si tratta di un uomo ed una donna di Sydney che sono recentemente tornati dai Caraibi. I due, ricorda la Bbc, sono risultati positivi venerdì scorso.
Ma altri due casi non collegati, riporta ancora la Bbc, sono stati segnalati anche in Irlanda, dove un uomo ed una donna anziana, entrambi guariti, in passato sono andati in un Paese colpito dal virus.