Il Meyer di Firenze in prima linea per un nuovo farmaco

Il reparto di Diabetologia dell’AOU Meyer IRCCS di Firenze sta partecipando a uno studio internazionale su un nuovo farmaco progettato per preservare la funzione delle cellule beta pancreatiche.

Questo progetto, denominato Fabulinus, vede la partecipazione dell’ospedale pediatrico fiorentino come unico centro attivo in Italia.

Lo studio coinvolge pazienti tra i 12 e i 35 anni affetti da diabete di tipo 1, arruolati entro 90 giorni dall’inizio della terapia insulinica. L’obiettivo è valutare l’efficacia di un nuovo anticorpo monoclonale, confrontato con un placebo, nel mantenere la funzionalità delle cellule beta pancreatiche, cruciali per la gestione della malattia.

Attualmente, lo studio è aperto ai pazienti di età pari o superiore ai 18 anni, ma si prevede di estendere l’arruolamento anche ai pazienti più giovani. Il protocollo dello studio prevede una selezione rigorosa, seguita dalla somministrazione randomizzata del farmaco o del placebo e dal monitoraggio nel tempo della funzionalità delle cellule beta.

Grazie alla collaborazione con i centri di diabetologia per adulti in Toscana e Emilia-Romagna, il Meyer ha potuto arruolare giovani adulti per lo screening. Secondo l’ultimo aggiornamento della newsletter Global di luglio, il Meyer è al terzo posto a livello europeo, con sei pazienti screenati e due attualmente in trattamento.

Per i pazienti con diabete di tipo 1 in terapia insulinica, lo sviluppo di anticorpi monoclonali sempre più specifici rappresenta un passo importante verso la preservazione della secrezione residua delle cellule beta, elemento fondamentale per un buon controllo metabolico e per la prevenzione delle complicanze.

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