L’Italia è stata selezionata per giocare un ruolo cruciale nel “Genome of Europe” (GoE), il più ambizioso progetto genomico finanziato dall’Unione Europea.
Al centro di questa iniziativa ci sono lo Human Technopole di Milano, ELIXIR Italia e il Centro Cardiologico Monzino IRCCS, che agiranno come pilastri italiani in questo sforzo continentale.
Il progetto mira a sviluppare una banca dati genomici che, inizialmente, includerà 100.000 genomi provenienti dai 27 paesi membri dell’UE, con prospettive di espansione fino a 500.000 genomi.
L’obiettivo principale di GoE è la creazione di un genoma di riferimento europeo, oltre a diversi genomi “nazionali”, che saranno la base per la ricerca clinica e di laboratorio finalizzata allo sviluppo di farmaci innovativi, terapie personalizzate e strategie di prevenzione più efficaci.
Un’iniziativa di tale portata, con un investimento iniziale di 45 milioni di euro, coinvolge un team di 100 ricercatori provenienti da 49 istituzioni in 27 paesi.
In Italia, i partner del progetto si concentreranno sulla raccolta e sequenziatura di circa 15.800 genomi, sfruttando campioni di DNA già disponibili nelle biobanche nazionali.
Questi dati verranno poi integrati nel database genomico paneuropeo, contribuendo significativamente alla rivoluzione nella medicina di precisione. Questo è particolarmente rilevante per le malattie rare e la genomica predittiva, facilitando l’identificazione dei rischi di malattia e delle risposte ai trattamenti farmacologici.
Il progetto sosterrà anche l’integrazione della genomica nello spazio europeo dei dati sanitari, migliorando la capacità di prevenzione e diagnosi delle malattie e ottimizzando l’uso delle risorse sanitarie disponibili.
Con questi passi, l’Italia e l’Europa si muovono verso un futuro dove la medicina personalizzata è alla portata di tutti i cittadini europei.