Come rendere le città italiane più vivibili e sicure durante le estati sempre più calde? Un team di ricerca dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” ha risposto a questa sfida con uno studio innovativo che punta a rendere le aree urbane più resilienti alle ondate di calore attraverso soluzioni urbanistiche e ambientali integrate.
Lo studio è condotto dal gruppo di Tecnica e Pianificazione Urbanistica del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale e rientra in un progetto finanziato dal PNRR, in collaborazione con le Università di Cagliari e della Basilicata. Obiettivo principale: progettare strategie urbane climaticamente sostenibili per fronteggiare eventi estremi sempre più frequenti come le ondate di calore.
Le zone più esposte all’isola di calore: focus sulla città di Napoli
Coordinato dalla professoressa Carmela Gargiulo, il team ha analizzato le aree più vulnerabili di Napoli, individuando tre categorie di zone urbane particolarmente esposte:
- Aree storiche ad alta densità edilizia, come i Quartieri Spagnoli, caratterizzate da scarsa presenza di verde urbano;
- Aree socialmente vulnerabili, come Scampia e Pianura, dove la popolazione anziana e infantile è più esposta a rischi sanitari durante i picchi di calore;
- Grandi spazi aperti e cementificati, come parcheggi e piazze, soggetti a un rapido innalzamento delle temperature per effetto dell’impermeabilizzazione del suolo.
Strategie e soluzioni per città più fresche e sicure
Per contrastare gli effetti dell’isola di calore urbana, lo studio propone un ventaglio di interventi edilizi e urbanistici da adattare alle specificità delle varie zone analizzate. Tra le soluzioni evidenziate:
- Rimboschimento urbano e manutenzione del verde esistente;
- Giardini pensili e tetti verdi, utili a migliorare l’isolamento termico degli edifici;
- Laghetti artificiali, fontane a pavimento e superfici riflettenti per abbassare la temperatura percepita;
- Passerelle ventilate e ombreggiate tra residenze e servizi pubblici, per ridurre il disagio degli spostamenti nei mesi più caldi.
Una guida operativa per amministrazioni e progettisti
Uno dei risultati più rilevanti del progetto è la redazione di linee guida per supportare le amministrazioni pubbliche, i progettisti e le imprese nell’adozione di metodi efficaci per la mitigazione climatica. Le raccomandazioni puntano a integrare resilienza urbana e sostenibilità ambientale nei piani di sviluppo e rigenerazione delle città.