L’Università Sant’Anna di Pisa lancia corsi Stem al femminile

L’iniziativa nasce per promuovere la scelta di iscriversi ai percorsi di laurea scientifici da parte delle ragazze e favorire la mobilità sociale

Garantire pari opportunità anche nello studio e nella carriera scientifica per le materie “STEM”, acronimo di “Science, technology, engineering, mathematics”. Se le Nazioni Unite hanno incluso la parità di genere tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile, la Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa porta un suo nuovo contributo, con il duplice obiettivo di avvicinare alle materie “STEM”, per la scelta degli studi universitari, studentesse con ottimi risultati del quarto anno delle scuole di istruzione secondaria di II grado, e per favorire la mobilità sociale.

In occasione dell’8 marzo, Giornata internazionale della donna, la Scuola Superiore Sant’Anna annuncia per luglio 2022 due nuovi corsi di orientamento universitario che coinvolgeranno un totale di 50 studentesse di alto merito, figlie di genitori non laureati e selezionate in tutta Italia. Questi due corsi sono pensati per promuovere la loro partecipazione a percorsi di laurea di materie “STEM” e per confermare il ruolo di ‘ascensore sociale’ dell’università, favorendo l’accesso a ragazze di talento che provengono da famiglie con genitori non laureati, ben sapendo che queste studentesse – seppure di grande merito – incontrano difficoltà maggiori nella scelta del percorso di studi universitari, difficoltà che potrebbero rivelarsi ancora maggiori nel caso di ragazze che intendono avvicinarsi a un percorso di studio universitario in materie “STEM”.

I due corsi di orientamento universitario si intitolano “STEM: le ragazze si mettono in gioco”, come l’edizione pilota che si è svolta alla Scuola Superiore Sant’Anna a settembre 2021 e sono in programma, in presenza a Pisa, a luglio, per l’esattezza dal 4 al 7 e dal 25 al 28. Per le edizioni 2022, le studentesse saranno selezionate tenendo conto dei risultati scolastici e del titolo di studio dei genitori, sulla base delle segnalazioni ricevute dagli istituti secondari di II grado di tutta Italia.

Durante la permanenza a Pisa, ospitate nelle strutture della Scuola Superiore Sant’Anna, le studentesse potranno confrontarsi con docenti, ricercatrici, ricercatori, esperte, esperti sulle sfide del mondo di domani e potranno conoscere contenuti e prospettive aperte dallo studio di discipline come biotecnologie, robotica, informatica, fisica. Le studentesse potranno interagire con personalità di rilievo scientifico internazionale. Per tutta la durata dei due corsi di orientamento, le studentesse proveranno l’esperienza della vita collegiale e saranno accompagnate da allieve e allievi in visita ai principali laboratori di scienza e tecnologia della Scuola Superiore Sant’Anna. Questa iniziativa potrà godere del contributo finanziario anche della fondazione “Il Talento all’Opera”.

“Crediamo fortemente che l’incremento della presenza femminile nei settori ‘STEM’ costituisca un obiettivo strategico per abbattere le disparità, oltre che per migliorare l’efficienza del sistema Paese. A seguito del successo dello scorso anno, nel 2022 la Scuola Superiore Sant’Anna raddoppia il proprio impegno in questa direzione, nella consapevolezza di svolgere un servizio di sicura utilità per il futuro della società tutta”, sottolineano Marco Fontana e Chiara Pucciariello, i docenti che, con il prorettore all’Orientamento Emanuele Rossi, hanno la responsabilità di questo progetto.

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