Ricerca. Le cellule staminali per curare il diabete di tipo 1

Sviluppata da Vertex Pharmaceuticals, la nuova terapia si basa sostituendo le cellule produttrici di insulina con cellule staminali che a loro volta secernono insulina.

Questa cura aiuterebbe il corpo a creare la propria insulina proprio come faceva normalmente, con l’aiuto delle cellule staminali.

Una nuova ricerca sulle cellule staminali potrebbe essere la risposta per curare in futuro il diabete di tipo 1 negli individui e aiutarli a condurre una vita migliore. Normalmente le cellule beta nel pancreas producono insulina per mantenere livelli sicuri di glucosio nel sangue. Tuttavia, coloro che soffrono di diabete di tipo 1 non possono produrre la propria insulina con le cellule beta distrutte dal proprio sistema immunitario. E questo li costringe a tenere sotto controllo i loro livelli di insulina iniettando insulina, quando necessario per metabolizzare il glucosio.

La terapia aiuterebbe il corpo a creare la propria insulina proprio come faceva normalmente, con l’aiuto delle cellule staminali. Vertex, azienda biofarmaceutica americana con sede a Boston, ha avviato una sperimentazione clinica nel novembre del 2021 con 17 persone che avevano casi gravi di diabete di tipo 1. Lo studio dovrebbe durare cinque anni.Il primo paziente dello studio, Brian Shelton, ha mostrato risultati positivi, tant’è che dopo 150 giorni, Shelton ha ridotto del 92% la quantità di insulina iniettata normalmente.

Tuttavia, ci sono diverse variabili sconosciute, in primis se questa terapia avrà una lunga o breve durata. I ricercatori stanno anche esaminando il dosaggio e il modo di somministrazione della terapia. “Stiamo valutando più approcci – ha precisato Heather Nichols, portavoce di Vertex Pharmaceuticals – incluso un approccio di trapianto che richiede l’immunosoppressione (il programma VX-880) attraverso un dispositivo che ha lo scopo di proteggere le cellule trapiantate dal sistema immunitario”.

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