Bari. A settembre il congresso National Meeting on Medicinal Chemistry

Dalle infezioni batteriche e virali, con particolare attenzione all’emergenza pandemica Covid-19, alle malattie neurologiche e cardiovascolari, dal cancro alle malattie rare, fino alla scoperta di nuovi medicinali grazie all’intelligenza artificiale.

Sono alcune delle tematiche che saranno affrontate nel corso della XXVII edizione del congresso National Meeting on Medicinal Chemistry, il principale evento scientifico della comunità dei chimici farmaceutici italiani, accademici e industriali, in programma a Bari, nell’università degli studi Aldo Moro” dall’11 al 14 settembre prossimi.

Il congresso di livello internazionale che riunirà esperti di spicco di varie discipline accademiche, torna a Bari dopo 28 anni, ed è congiunto con la XIV edizione dello Young Medicinal Chemists’ Symposium.

Hanno organizzato il congresso la Divisione di Chimica Farmaceutica della Società Chimica Italiana in collaborazione con il Dipartimento di Farmacia-Scienze del Farmaco dell’Università degli Studi Aldo Moro, sede del Comitato organizzatore locale.

Il congresso ha ricevuto il patrocinio gratuito dell’Ordine interprovinciale dei Farmacisti di Bari e Barletta-Andria-Trani. Circa 300 sono i delegati (oltre 10% stranieri; circa 30% di giovani under-35) di provenienza accademica (università, enti di ricerca) e industriale che parteciperanno al congresso. Dall’organizzazione e dagli sponsor saranno assegnate 43 borse di studio a giovani ricercatori.

Nel corso del congresso sarà conferita a uno studioso distintosi per il contributo alla crescita della comunità farmaceutica, la medaglia in memoria del professor Luigi Musajo, pugliese di origine, nato a Locorotondo (Bari) e professore di Chimica farmaceutica dell’Ateneo di Bari nel decennio 1932-1942, pioniere della moderna chimica farmaceutica.

La Divisione di Chimica Farmaceutica premierà due ricercatori dell’accademia e dell’industria per l’eccellenza dei lavori scientifici e due tesi di dottorato di ricerca conseguito nell’anno 2021. Durante il congresso sarà ricordata la figura del professor Vincenzo Tortorella, fondatore e promotore della comunità scientifica farmaceutica italiana ed europea, scomparso il 30 luglio 2022.

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