Roma, Lazio e Napoli: il centro-sud alla conquista della Serie A

Dopo anni di dominio del Nord, quest’anno in Serie A la musica sembra essere cambiata.

Come possiamo vedere grazie alle quote di Librabet, infatti, tra le principali indiziate per la conquista dello scudetto ci sono Roma e Napoli, mentre la Lazio si giocherà le sue carte nella lotta alla Champions League. Insomma le squadre del Centro Sud sono pronte a dare battaglia fino alla fine a quelle del Nord.

La Roma di Fonseca

I capitolini sono una delle squadre più divertenti di questo campionato. A quota 14 punti, nonostante la sconfitta a tavolino contro il Verona, la squadra di Fonseca ha dimostrato di potersela giocare su qualsiasi campo in Serie A. La nuova dirigenza americana è soddisfatta del lavoro portato avanti fino a questo momento dal tecnico portoghese, a tal punto da decidere di ascoltarlo anche per ampliare il suo organico. Dopo settimane di intense ricerche, è stato riempito anche lo slot lasciato vuoto da Petrachi nella dirigenza, ufficializzando l’arrivo di Tiago Pinto. 

Per il classe ’84 è pronto il ruolo di direttore generale dell’area sportiva. Fino a questo momento non ha mai lavorato esclusivamente come direttore sportivo in Portogallo, ma collabora dal 2017 con Rui Costa, uomo mercato del club di Vieira. Pinto seguirà solo gli input dei Friedkin, senza rispondere a Fienga, che resterà ai vertici della società giallorossa, ma non occupandosi più dell’area sportiva.

Sul fronte del mercato la società sta lavorando per completare l’organico. Fonseca vuole riportare El Shaarawy alla Roma per completare l’attacco: il ritorno era stato sfiorato a inizio ottobre, ma non c’è stato il tempo di mettere a posto tutti i dettagli dell’affare con lo Shanghai. El Shaarawy, che da mesi gioca ormai soltanto con la Nazionale e si allena per conto suo, rimarrà ancora a Roma per qualche settimana, prima di rientrare in Cina per la ripresa del campionato. La Roma studia la possibilità, che potrebbe avere senso in prestito con diritto di riscatto. El Shaarawy da parte sua potrebbe rinunciare a molti dei soldi che guadagna a Shanghai, con l’obiettivo di farsi trovare pronto per l’Europeo. Altro obiettivo è il polacco Milik del Napoli. 

Il Napoli di Gattuso

Altra grande protagonista di questo inizio di stagione è il Napoli di Gattuso. La formazione azzurra è arrivata alla sosta per le nazionali vincendo a Bologna grazie alla rete di Osimhen, che non sarà della partita dopo l’infortunio con la Nigeria. Successo, quello del Dall’Ara, arrivato però dopo la sconfitta interna contro il Sassuolo in campionato (in mezzo la vittoria in Europa League sul campo del Rijeka), con i neroverdi ora a +1 sui campani.

Intanto si lavora sul rinnovo del tecnico che sembra ormai cosa fatta. Il presidente si è incontrato a pranzo con l’allenatore, alla presenza di Cristiano Giuntoli, per discutere gli ultimi dettagli del nuovo contratto. L’accordo è vicinissimo, la triade napoletana ha raggiunto l’intesa su quasi tutti i punti in discussione, dalla parte economica, passando per le clausole, fino alle penalità che il presidente avrebbe voluto inserire nel nuovo accordo. Le parti hanno trovato l’intesa sulla stipula di un contratto biennale con un’opzione a favore del club per il terzo anno. Il nuovo documento non prevederà penali o clausole impossibili. Su questo punto, Gattuso è stato abbastanza rigido e, alla fine, De Laurentiis ha deciso di andargli incontro, convinto che con questo allenatore il progetto scudetto potrà essere definito.

La Lazio di Inzaghi

Più staccata la Lazio di Simone Inzaghi che, però, ci ha già abituato a rimonte clamorose in campionato. Quando la partita sta per finire, e l’attanzione delle altre squadre cala, quella di Inzaghi si sveglia. Come riporta Il Corriere dello Sport, i dati parlano chiaro. I biancocelesti la fanno da padroni nella classifica delle reti segnate oltre il 90′. Tutto ciò sia considerando la stagione corrente, che le ultime due.

Nel 2020/21 la Lazio guida con tre reti in extremis (due di Caicedo e una di Immobile). Prendendo in considerazione anche lo scorso anno, ecco che l’armata di Inzaghi è ancora in vetta con altri 7 sigilli oltre il 90′ che attestano il conto totale a 10. 5 portano la firma del Panterone Caicedo, 4 quella di Immobile e uno di Luis Alberto. Alle spalle della Lazio c’è il Bologna con 9. Il campionato è ancora lungo ma quel che è certo è che queste tre squadre daranno filo da torcere fino alla fine a tutte le altre squadre. 

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