Venezia 2022. I classici fuori mostra: “Uccellacci e uccellini” di Pier Paolo Pasolini (1966)
Uccellaci e uccellini è una favola moderna ideologica, si può dire marxista, per molti critici è il film di Pasolini più pasoliniano, e resta l’ultimo film interpretato da Totò quale protagonista e, fra i tanti da lui girati, è quello che ha incassato di meno.
Arriva su MUBU il plupremiato “Prayers for the stolen” di Tatiana Huezo Sanchez
Arriva su Mubi, dal 29 aprile, Prayers for the stolen di Tatiana Huezo Sanchez (2021), fresco della menzione speciale assegnatagli al Luxembourg City Film Festival, scelto per rappresentare il Messico alla prossima edizione dei premi Oscar, vincitore di una menzione speciale al Festival di Cannes nella prestigiosa sezione Un certain regard.
“Città Novecento: Colleferro”, da villaggio operaio a Capitale Europea dello Spazio
Presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, arriva in sala il 14 – 15 e 16 marzo “Città Novecento:Colleferro”.
“Be my voice”, la storia di Masih Alinejad voce delle donne iraniane nelle battaglie civili
Il film Be my voice - Sii la mia voce, è il ritratto di Masih Alinejad, una donna coraggiosa che dagli Stati Uniti, dall’Europa e ovunque va nella sua quotidiana missione di portavoce dei diritti delle donne oppressi in Iran, si batte a rischio della sua stessa vita, ma anche dei parenti che ha lasciato in Iran alla mercè delle autorità della repubblica islamica.
Dino Buzzati. Tornano le sue “Cronache terrestri” perché un cronista “terra terra” non fu
Cinquant’anni fa, il 28 Gennaio 1972, moriva Dino Buzzati. L’anno prima il Corriere della Sera, dove era entrato giovanissimo praticante, gli aveva preannunciato il proposito di mandarlo in pensione a 65 anni.
Venezia 2022. I classici fuori Mostra: “Dies irae” di Carl Theodor Dreyer (1943), il 24 febbraio
Il “Dies irae”, il giorno dell’ira, l’Iradiddio: è il canto da requiem che accompagnava i condannati al rogo.
Venezia 2022. I classici fuori mostra: La regola del gioco, di Jean Renoir (1939). 17 febbraio
Libri. Urania ripropone Arthur Clarke: tutti su Marte dieci anni prima di Gagarin
A Capo Canaveral hanno dovuto aspettare l’alba del secondo decennio del terzo millennio (il 2020) per vedere decollare, per un volo brevissimo, la prima astronave passeggeri, finanziata da un Paperone d’oltreoceano che ha voluto così, rivaleggiando con un connazionale ugualmente straricco, aprire l’astronautica ai viaggi commerciali.
“Giulia” di Ciro De Caro, dal 17 febbraio al cinema. Recensione
Il regista romano Ciro De Caro – già autore di Spaghetti Story (2013) e Acqua di marzo (2016) – alla sua terza prova cinematografica racconta una storia di persone borderline e in bilico, in continua ricerca di se stessi, aspetto di una realtà che è anche generazionale.
Monica Vitti: è partita ma resta nel mito
Monica Vitti è morta il due febbraio, un giorno più che palindromo: 2/2/22, che le sarebbe piaciuto per la sua unicità come le piacevano le cose stravaganti della vita.