Calcio. Champions League: il Milan non ce la fa, Barça troppo forte.

ROMA – Il diavolo prova a spaventare il Barça ma non ci riesce. Finisce 3-1 per i catalani che vanno in semifinale.

Il Barcellona gode anche della buona sorte, grazie alla concessione di due rigori che le permettono di andare due volte in vantaggio con Messi, nonostante il momentaneo pareggio di Nocerino. Chiude infine il discorso qualificazione, il goal di Iniesta.

Rigori contro – Sono state tante le lamentele per i rigori concessi dall’arbitro, ma sembra che Antonini, sul primo episodio, entra in maniera scomposta sullo spagnolo. E anche sul secondo penalty, Nesta trattiene vistosamente l’attaccante blaugrana anche se, nel corso della dinamica, Puyol esercita a sua volta un blocco sul centrale difensivo del Milan.

Tanto Barcellona – Ma sarebbe riduttivo appellarsi a questi episodi. Nel corso dei 180 minuti giocati, la squadra di Guardiola è apparsa più quadrata e più meritevole di passare il turno. Sono ben 20 i tiri indirizzati verso la porta difesa da Abbiati contro soli 2 effettuati dagli uomini di Allegri. Un possesso palla che vede ancora una volta gli spagnoli in vantaggio con il 61% contro il 39% dei rossoneri.

Il duello Ibra-Messi – Alla fine il duello tra il gigante e la pulce, lo vince Messi. Il campione argentino è un autentico trottolino, sempre vivace ed imprevedibile, anche se ieri sera non è stato lucidissimo sotto porta, divorandosi due grosse occasioni nei primi dieci minuti del primo tempo. Lucidità e freddezza che ritova quando infila due volte Abbiati su calcio di rigore.

Ibra è meno presente della pulce ma, nonostante questo, fornisce l’assist a Nocerino per la rete del pareggio con uno dei suoi passaggi illuminanti. Fa a sportellate con i difensori blaugrana ma non riesce ad avere il supporto dei compagni di reparto, più per merito dell’avversario – sempre attento su ogni pallone – che per demerito loro.

Ancora irraggiungibili – Ancora troppo forte il Barcellona, una squadra che ti nasconde la palla per alcuni minuti addormentando il gioco per poi accelerare in modo fulmineo, preciso, chirurgico. Tanta qualità e anche tanta resistenza. La partita finisce infatti con i rossoneri sulle gambe mentre i catalani sono ancora freschi e rapidi, pronti a far girare il pallone tra i loro piedi.

Le altre semifinaliste – Ora il Barça aspetta di sapere chi sarà l’avversario tra il Chelsea e il Benfica che stasera giocheranno il ritorno (andata finita 1-0 per i blues, in Portogallo).

L’altra semifinalista, il Bayern Monaco (ieri ha vinto anche il ritorno 2-0 contro il Marsiglia con doppietta di Olic), dovrà vedersela, sicuramente, con il Real Madrid di Mourinho (l’andata finì 3-0 per le merengues contro l’Apoel Nicosia).

 

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