Real Madrid sotto la lente inquisitoria di Bruxelles: aiuti di stato per costruire lo stadio?

MADRID – Da 421 mila euro a 22.7 milioni di euro. Un plusvalore di quasi due milioni ogni anno per tredici anni. Questo l’affare della “Casa Blanca” finito sotto la lente inquisitoria dell’Unione Europea. Un terremoto che potrebbe scuotere il mondo del calcio e non solo quello che vede protagonisti il Real Madrid e il Comune della capitale spagnola.

Il vicepresidente della Commissione Ue e responsabile per la concorrenza Joaquin Almunia, spagnolo di Bilbao, ha reso noto stamane che l’Antitrust ha ricevuto informazioni sopra possibili aiuti di Stato ricevuti da alcune società di calcio. Tra queste il nome caldo è quello delle Merengues. Si tratta di un’indagine informale a cui potrebbe far seguito una formale. Soprattutto se venissero rilevate irregolarità per quanto concerne le norme del fair play finanziario e la violazione delle regole del mercato comune. Le norme sui bilancio delle società di calcio imposte dall’Uefa sono chiare: i bilanci devono essere in attivo, e nessun aiuto da parte di organi statali deve esser concesso per raggiungere questi obiettivi. L’indagine, rilevata in anteprima sul quotidiano inglese “The Indipendent”, si starebbe incentrando sulla supervalutazione del 5400% che il Comune di Madrid avrebbe concesso sui terreni de Las Tablas.

Era il lontano 1998, e l’Ayuntamento madritista, per colmare il debito che ha contratto con il club decide di cedere un vasto terreno della periferia madrilena: quello di Las Tablas. I terreni rimangono nel portafoglio immobiliare societario per 13 lunghi anni. Poi la decisione da parte del club più titolato d’Europa di acquisire degli altri terreni. Era l’ottobre del 2011 e la società decide di ammodernare la struttura dello stadio e di quanto sta attorno al Santiago Bernabeu. I terreni di interesse del progetto appartengono al demanio comunale: 12,250 mq in cui dovranno sorgere parchi, parcheggi sotterranei, hotel a cinque stelle e centri commerciali. Un oasi del tifoso, ma anche una riqualificazione della zona del Paseo della Castellana. Un Un affare, che dopo una serie di trattative risulta di soli 6 milioni di euro cash per le casse Pubbliche dell’ente allora guidato da Alberto Ruiz Gallardón. Alla somma c’è da aggiungere i terreni di Las Tablas, situati in una zona periferica e il cui valore nel frattempo è schizzato a circa 22 milioni. Alla somma c’è da aggiungere alcuni appezzamenti che si trovano tra le strade di Concha Espina e di Padre Damian e quattro terreni nel quartiere di Carabanchel, a sud-ovest del centro.

Secondo gli inquirenti, che guidano le indagini questa operazione sarebbe troppo favorevole per il club. Il sospetto, secondo quanto si apprende, è che il tutto possa essere il risultato di un ingegnosa operazione messa su concedere al club aiuti da parte dello stato. Secca la risposta da parte del club, secondo cui non vi sarebbe stato “alcun privilegio speciale nelle attività immobiliari che hanno coinvolto la società. Tutto “è sempre stato in regola con la legislazione in vigente. Il comune diede delle delle valutazioni in indipendenza”.

In ballo ci sarebbe la violazione dell’articolo 87 dell’Istituzione della Comunità Europea, quello che ha per oggetto le norme che regolano il mercato comune e gli aiuti di stato. Ma anche le norme del fair play finanziario, un progetto introdotto dal Comitato Esecutivo dell’Uefa nel settembre del 2009 per promuovere l’auto sostentamento del mondo del Calcio. Si calcola che il calcio spagnolo abbia nel complesso 5 miliardi di debito. Il Real, che secondo la classifica Deloitte, nonostante i suoi 600 milioni di debito con la Bankia, è quello che incassa di più: 512,6 milioni di euro annui. Nel 1996, all’inizio degli studi Deloitte tanto per dare qualche numero, incassava solo 81 milioni. Una crescita esponenziale del club, possibile sia al merchandising, sia agli investimenti territoriali, ma anche alla composizione della società, che spesso si autofinanzia con gli introiti derivanti dai soci-tifosi. Saranno le indagini a chiarire se questa escalation abbia ricevuto un aiutino.

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