TOLOSA – Vincere per volare già agli ottavi di finale di Euro 2016. Obbiettivo raggiunto per gli azzurri di Antonio Conte che si impongono 1-0 sulla Svezia grazie ad un gol capolavoro di Eder al 44” della ripresa.
Secondo successo consecutivo per l”Italia dopo il successo per 2-0 sul Belgio e vetta della classifica del Gruppo E con 6 punti. Un successo arrivato solo nel finale ma voluto e cercato fino alla fine dagli uomini di Conte anche se con meno brillantezza rispetto alla gara di esordio di questo Europeo. L”Italia riesce a beffare Ibra, trova il successo nella seconda gara che mancava da 16 anni e vendica il ”biscotto” di Euro 2004. Per l”occasione Conte cambia una sola pedina rispetto alla squadra scesa in campo all”esordio. La novità è sulla fascia sinistra dove Florenzi prende il posto di Darmian. Conferme a centrocampo per De Rossi che ha vinto di nuovo il ballottaggio con Thiago Motta. Sul fronte opposto Hamren deve rinunciare all”infortunato Lustig e a destra in difesa sposta Lindelof con Johansson lanciato titolare in mezzo accanto a Granqvist. In mediana Ekdal è preferito a Lewicki mentre davanti Guidetti rimpiazza Berg come partner di Ibrahimovic.
L’Italia parte bene in avvio e al 6” Eder si invola sulla sinistra, arriva sul fondo, ma il cross in area, pericoloso, viene spazzato dalla difesa svedese. Italia in pressione a centrocampo, e al 10” Parolo lancia in area sulla sinistra Florenzi che si porta il pallone sul destro e tira: conclusione debole e centrale che non crea alcun problema a Isaksson. Dopo una prima fase di studio anche la Svezia si affaccia dalle parti di Buffon e al 18” il tiro cross di Olsson termina di poco sopra la traversa. Gli azzurri provano a trovare gli spazi e su un cross dal fondo di Candreva esce Isaksson e allontana di pugno il pallone. Poi numero di Florenzi che fa una giravolta sulla linea di fondo ma non riesce a crossare, chiuso da Granqvist. Nel finale di primo tempo cross dalla destra ancora di Candreva, con Eder che non arriva per un soffio di testa: alle sue spalle c”è Johansson che allontana in spaccata. Poi Ibra illumina, Guidetti di petto fa da sponda al limite per un compagno il cui destro di controbalzo termina altissimo.
a Svezia continua a chiudere ogni spazio ma al 3” del secondo tempo Eder servito da Parolo si invola a destra e serve Pellè che dal limite calcia di prima intenzione ma al lato. La pressione della squadra di Conte ad inizio ripresa di fa più forte, tre calci d”angolo consecutivi per l”Italia che mette pressione sulla difesa svedese, sbroglia Isaksson. Candreva è l”uomo che riesce a liberarsi di più sull”esterno e al 12” mette ancora un cross che finisce ancora direttamente tra le braccia di Isaksson. Al 15” Conte toglie Pellè in ombra e inserisce Zaza. Al 18” imbucata per Florenzi a sinistra, cross per Candreva dalla parte opposta ma il contro-cross è bloccato dal portiere svedese. A metà ripresa sbavatura della difesa azzurra con Ibra che ad un passo dalla porta vuota spedisce alto ma in posizione di fuorigioco. A questo punto Conte inserisce Thiago Motta per De Rossi ammonito. Nei minuti finali Italia vicinissima al vantaggio: al 37” Florenzi tocca all”indietro per Giaccherini, cross immediato dalla parte opposta per Parolo che di testa colpisce la traversa. Gli azzurri continuano a spingere e nel finale, al 44”, trovano un ormai insperato gol del vantaggio. Lunga rimessa laterale di Chiellini per Zaza che di testa fa sponda all”indietro per Eder che salta Granqvist e con un gran destro dal limite infila l”angolo alla sinistra di Isaksson. Un gran gol che porta l’Italia agli ottavi.