Stasera Inter-Udinese e Napoli-Lecce
ROMA – A vedere bene, è il trio Ibrahimovic-Boateng-Nocerino l’asse portante dei rossoneri. Qualità e sostanza in mezzo al campo e davanti, in attacco. Robinho è spesso molto fumo e poco arrosto. Tra l’altro ieri sera è riuscito a sbagliare un goal sulla linea di porta che anche un comodino sarebbe riuscito a segnare. Un goal mangiato che ricorda uno identico di qualche domenica fa fallito da Bojan in Roma-Lecce.
Invece, l’ex rosanero – mai acquisto fu più azzeccato – è alla quinta segnatura stagionale (tripletta al Parma inclusa). Spesso Nocerino riesce a trovare il corridoio giusto per inserirsi come è riuscito ieri sera due volte nel primo tempo, e una nel secondo trovando anche il goal su assist di Boateng, autore di un’ottima giocata. L’altro del trio, Ibra, è sia ‘vittima’ nell’azione del rigore, sia il trasformatore vincente dello stesso.
Allegri può essere allegro, per ora è primo e potrà godersi qualche ora da primatista in attesa della gara dei bianconeri che però non dovranno superare un grande scoglio, visto che giocheranno in casa contro il Cesena.
Stasera Inter – Udinese
Gli uomini di Ranieri, questa sera, saranno chiamati a rispondere ad un esame di maturità. Impegnati contro l’Udinese, dovranno dare prova non solo di forza ma anche di aver assimilato le idee del mister e di aver assunto, soprattutto, una mentalità da prima della classe. Sicuramente sarà un incontro che darà moltissime motivazioni ma, allo stesso modo, potrebbe diventare un pericoloso boomerang in caso di una sconfitta.
Ancora orfani di Sneijder, l’Inter si affiderà di nuovo alla coppia Pazzini-Zarate, con la speranza, per i tifosi nerazzurri, che si sblocchino entrambi. Altra chance per Ricky Alvarez che dovrebbe partire dal primo minuto.
Guidolin, invece, schiererà in avanti la coppia Di Natale-Floro Flores per spaventare la difesa interista. Forse i friulani pagheranno un po’ di stanchezza dopo l’incontro di Coppa, in Francia contro il Rennes, ma comunque potranno contare anche sullo straordinario momento che stanno vivendo in campionato.
E… Napoli – Lecce
Sulla carta non dovrebbe essere un problema per il Napoli battere i salentini, ultimi in classifica. Ma si sa che a volte le imprese si chiamano proprio così perché si verifica un risultato diverso da quello che ti immaginavi fosse scontato. E allo mister Mazzarri ordina ai suoi di stare molto attenti perché teme proprio questo, che il Lecce voglia smarcarsi da una situazione negativa. Un altro motivo per fare bene, per gli azzurri, sta nel fatto di archiviare subito la pratica Lecce per concentrarsi immediatamente nella sfida di Champions con il Villareal, crocevia importantissimo per il prosieguo del cammino in Europa del Napoli.