Vela. America’s Cup. Oracle Team accorcia le distanze ma i kiwi sono a -2 dalla vittoria

SAN FRANCISCO – Il Defender riesce a mettere alle corde i neozelandesi nella prima regata ma l’AC72 di Dean Barker si rifà subito nella seconda.

Gli americani, quindi, riescono a strappare un altro punto (3 in totale ma 2 sono stati tolti per scontare la penalità inflitta per irregolarità nel corso delle World Series con gli AC45) ma certamente non basta per avvicinare i due Team.

Nella prima regata è il timoniere australiano, James Spithill, ad avere la meglio nel prepartenza, obbligando il suo avversario a tracciare una linea diversa lasciandolo dietro in difficoltà. Vantaggio che boa dopo boa va ad aumentare fino all’arrivo. Vedono il traguardo per primi l’equipaggio di Oracle e dopo 47” quello di Emirates Team New Zealand.

Nella seconda regata, gli equilibri vengono ristabiliti. La vittoria ritorna nelle mani del Team neozelandese che però, questa volta, ha davvero dovuto faticare tanto per mettere la prua davanti a quella di Oracle. Le due imbarcazioni si sono alternate in testa arrivando al gate 3 con un differenziale di solo 1 secondo.  Forse la battaglia, ora, si sta facendo molto interessante, le distanze tra i due catamarani iniziano ad assottigliarsi ma il finale è troppo vicino e ai kiwi mancano solo 2 vittorie per arrivare a 9 e portarsi a casa, per la terza volta, l’ambita Coppa America. 

Le regate riprenderanno martedì, alle 13.15 ora del Pacifico (le 22.15 italiane).

34th America’s Cup – Risultati (vince il primo a 9 punti)

Emirates Team New Zealand – 7

ORACLE TEAM USA – 1



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