
BRINDISI – Veronica Capodieci, la studentessa rimasta gravemente ferita nell’attentato alla scuola “Morvillo-Falcone” di Brindisi il 19 maggio scorso, è stata dimessa dal Centro ustioni di Pisa. Sottoposta a numerosi interventi chirurgici ricostruttivi, nei prossimi giorni verrà trasferita nel centro grandi ustionati di Casciana Terme per proseguire il programma riabilitativo fisico e psicologico. Nell’attentato perse la vita l’amica e compagna 16enne, Melissa Bassi.
«Oggi siamo felici. Giornate come questa restano impresse per tutta la vita, perchè ci ripagano del lavoro difficile che facciamo quotidianamente”. Queste le parole pronunciare da Antonio Di Lonardo, direttore del Centro Ustioni di Pisa, commentando la dimissione dall’ospedale di Veronica.
«Veronica è uscita con le sue gambe appoggiandosi al fratellino – ha raccontato Di Lonardo – e possiamo dire che è perfettamente guarita dalle ustioni e che dopo le medicazioni e le cure fisioterapiche tornerà a fare una vita completamente normale. Nel reparto, dove è stata coccolata per quasi due mesi, stamani abbiamo fatto una piccola festicciola per salutarla. E ora che se ne è andata, è come se avessimo perso un pezzetto di noi».
Di Lonardo ha voluto condividere i meriti della guarigione di Veronica con i colleghi pugliesi: «La ragazza ci ha ringraziato – ha concluso -, ma il primo grazie va ai chirurghi che l’hanno operata subito dopo l’attentato e che le hanno regalato la speranza di vivere. Ci ha detto che presto andrà all’ospedale di Lecce per incontrare medici e infermieri che l’hanno salvata».