UDINE – Uccide a coltellate l’ex compagna che si spegne pian piano sotto lo sguardo del fratello. A pochi passi dalla casa dei genitori della vittima.
Poi si costituisce alle forze dell’ordine che lo raggiungono e lo arrestano. E’ accaduto tutto ieri, a Villa Orba, frazione di Basiliano, in provincia di Udine. La vittima – Lisa Puzzoli, 22 anni – aveva in precedenza denunciato l’ex convivente per molestie. Era il 2010, quando la donna sporgeva ben tre querele nei confronti del 27enne Vincenzo Manduca. I due da qualche tempo non vivevano più sotto lo stesso tetto. Esattamente dalla nascita della loro figlia, di circa due anni, che l’uomo non ha mai voluto riconoscere perché non convinto di essere il padre. Una ossessione della quale Vincenzo non è mai riuscito a liberarsi. Fino a commettere un omicidio che sembrava quasi annunciato considerati gli episodi di stalking cui la donna era sottoposta. Ieri l’epilogo di una di quelle vicende che col sentimentale non hanno nulla a che vedere. Un nuovo caso di ‘femminicidio’ che scuote, questa volta, una tranquilla comunità udinese. Vincenzo, uscito di casa, si è diretto nella piazza del paese e ha telefonato ai carabinieri confessando l’omicidio. Dopo poco è stato raggiunto e tradotto in carcere con l’accusa di omicidio volontario. Saranno le indagini, adesso, a ricostruire con chiarezza i fatti. La violenza sulle donne continua a manifestarsi sul palcoscenico italiano e, più in generale, mondiale come una cancro difficilmente arginabile. Una piaga che attraversa ogni epoca, ogni cultura, ogni luogo.