Preti pedofili. Ascoltato il cardinale di New York per abusi a Milwaukee

WASHINGTON – Timothy Dolan, il cardinale di New York che è uno dei nomi che circolano per la successione di Benedetto XVI, è stato ascoltato ieri per tre ore in una deposizione legale a porte chiuse sui presunti abusi sessuali commessi da sacerdoti nell’arcidiocesi di Milwaukee, quando lui la guidava.

Il prelato è stato interrogato per tre ore a New York dagli avvocati che rappresentano circa 500 persone che hanno denunciato abusi, ha riferito Frank LoCoco, l’avvocato dell’arcidiocesi di Milwaukee. Timothy Dolan è stato l’arcivescovo dal 2002 al 2009. L’udienza, ha precisato LoCoco, si è concentrata in particolare «sulla sua decisione, all’inizio del mandato, di pubblicizzare i nomi degli autori degli abusi all’interno della Chiesa».

Due anni fa l’arcidiocesi di Milwaukee ha chiesto la protezione dai creditori, citando come causa del dissesto finanziario proprio le ingenti spese per gli accordi extra-giudiziali nei casi di abusi sessuali e riconoscendo di aver fatto passi falsi. Lo scandalo dei preti pedofili, emerso nel 2002, è già costato oltre 2 miliardi di dollari alla Chiesa americana e sette altre diocesi americane, oltre a Milwaukee hanno già portato i loro libri in tribunale. Dolan è uno dei due cardinali che, secondo il New York Times, deporranno questa settimana; l’altro è il cardinale Roger Mahony, l’ex arcivescovo di Los Angeles, che sarà interrogato sabato. Entrambi sono attesi a breve a Roma per l’inizio del Conclave che dovrà scegliere il nuovo Papa; e Dolan è nella rosa della dozzina di cardinali considerati possibili successori del Pontefice.

Condividi sui social

Articoli correlati