BERGAMO – Ancora atti di bullismo. Questa volta è accaduto a Bergamo dove un quindicenne è stato picchiato fino a fratturargli la mandibola.
Lo hanno accerchiato in cinque, lo hanno accusato di avere infastidito una ragazza e lo hanno pestato, fratturandogli la mandibola. A finire in ospedale è stato un quindicenne di Zanica figlio di un ex dirigente della questura e iscritto alla Scuola d’arte Fantoni, nel centro di Bergamo. L’episodio è accaduto l’altro giorno quando il ragazzino era appena uscito da scuola con un’amica. Improvvisamente si è trovato di fronte cinque studenti che lo hanno circondato. E mentre la sua amica, che forse non aveva capito la situazione, se ne andava come se niente fosse, i cinque hanno accusato il ragazzo di avere rivolto troppe attenzioni a una sua compagna di classe, quindi sono passati alle vie di fatto, picchiandolo sul marciapiede sotto gli occhi dei passanti. La vittima è quindi finita in ospedale con la mandibola fratturata e diverse ferite al volto. Ora la polizia sta cercando di ricostruire le responsabilità dell’aggressione.