SANREMO – Marco Mengoni, con “L’essenziale”, vince il 63° Festival di Sanremo, che quest’anno hanno soprannominato come il festival del cambiamento e dedica la vittoria a Tenco, del quale ha cantato “Ciao, amore, ciao” nella serata di Sanremo Story.
Al secondo posto, Elio e Le Storie Tese, con “La canzone mononota”; al terzo, i Modà, con “Se si potesse non morire”. Il premio della critica “Mia Martini”, assegnato dalla sala stampa, va a Elio e Le Storie Tese. A loro anche il premio per il miglior arrangiamento, assegnato dall’orchestra del Festival e consegnato da Mauro Pagani, direttore musicale di questa edizione di Sanremo. Mengoni rappresenterà l’Italia all’Eurosong Contest, a maggio, in Svezia.
«Grazie». È la sola parola che Marco Mengoni è stato in grado di pronunciare quando è tornato sul palco d ell’Ariston da vincitore del Festival di Sanremo 2013. Poi si è rivolto verso gli orchestrali per ringraziarli con lo sguardo. Quindi l’abbraccio con Luciana Littizzetto, che la prima sera l’aveva preso scherzosamente in giro dicendogli «hai le mani fredde…». E lui da allora in poi ogni volta che è tornato a cantare sul palco si fregava le
mani per riscaldarle prima di stringere quelle della Lucianina.
Sono stati 13 milioni 635mila gli spettatori sintonizzati su Rai1 che ieri sera hanno seguito il Festival di Sanremo. Lo share è stato del 51,96%. La seconda parte è stata seguita da 10 milioni 394mila spettatori, con share del 66,60%.
Fazio soddisfatto
«Sono molto soddisfatto, al di là degli ascolti. Sono orgoglioso di essere riuscito a sopravvivere fisicamente e a mantenere fede all’impegno di fare un festival ‘popolarè nel senso migliore del termine». Così Fabio Fazio in
collegamento telefonico con la sala stampa dell’Ariston ha commentato l’edizione appena conclusa del Festival di Sanremo durante la conferenza stampa dell’organizzazione.
«Volevamo dimostrare che popolare non significa volgare e -ha affermato il conduttore- direi che ci siamo riusciti. Sono anche fiducioso che le canzoni» di questo festival «avranno una vita lunga. Credo che la qualità della musica -ha concluso- sia venuta fuori».
Leone: “Per la prima volta Festival ripagato con la pubblicità”
«Non abbiamo cercato scorciatoie né effetti speciali, non abbiamo promosso grandi campagne mediatiche e non abbiamo neanche speso tanto. Per la prima volta il festival si è totalmente ripagato con la pubblicità». Lo ha detto il direttore di Rai 1 Giancarlo Leone, commentando la 63esima edizione del Festival di Sanremo.
«Questo è stato il festival di Fazio e della Littizzetto, grazie a loro -ha sottolineato Leone- questa scommessa è stata vinta. La tv italiana -ha concluso il direttore di Rai 1- aveva bisogno di scosse, soprattutto quando queste scosse alzano il livello qualitativo».
Fos