Impresa. Migliorare gestione e strategie con la filosofia

Integrare il pensiero morale di Socrate, le Idee di Platone, la metafisica di Aristotele e il pensiero critico dei filosofi contemporanei nelle strategie di gestione aziendale: questa è la sfida lanciata dal Laboratorio di filosofia dell’impresa.

Il progetto innovativo, nato dalla collaborazione tra l‘Università degli Studi di Bergamo e Confindustria Bergamo, mira a dimostrare l’applicabilità pratica del sapere filosofico nel mondo lavorativo moderno, offrendo strumenti concreti per il successo imprenditoriale.

Il Laboratorio si fonda sulla sinergia tra i corsi di laurea magistrale in Filosofia, scienze e società e Philosophical knowledge dell’Università di Bergamo e Confindustria Bergamo. Propone un percorso formativo articolato in incontri e workshop in cui il pensiero critico si applica alla gestione delle risorse umane, alla selezione del personale, alla formazione, allo sviluppo delle risorse interne, all’employer branding e alle strategie per attrarre nuovi talenti.

L’iniziativa, avviata il 16 ottobre 2024, prevede incontri settimanali ogni mercoledì dalle 16 alle 18, per un totale di nove moduli.

Gli studenti lavorano a stretto contatto con alcune delle più importanti aziende del territorio bergamasco, tra cui Itema Spa di Colzate, M.S. Ambrogio Spa di Cisano Bergamasco e Sangalli Spa di Mapello. Questo percorso didattico offre agli studenti gli strumenti concettuali e argomentativi necessari per analizzare e comprendere la realtà aziendale e applicarli alla valutazione di specifiche imprese coinvolte nel progetto.

Il rettore Sergio Cavalieri sottolinea l’obiettivo principale del laboratorio: “Costruire un ponte solido tra sapere filosofico e mondo imprenditoriale per portare il valore del pensiero critico nell’analisi delle sfide e delle opportunità aziendali. In questo modo, gli studenti possono mettere in pratica ciò che hanno appreso e le aziende possono arricchire la propria visione attraverso un approccio che valorizza relazioni, progettualità e prospettive future”.

Marco Manzoni, vicepresidente di Confindustria Bergamo con delega all’Education, evidenzia l’importanza di questo progetto nel contesto del programma People dell’Associazione: “Viviamo un periodo di cambiamento nelle aspettative di chi entra nel mondo del lavoro, e le aziende devono ripensare i loro approcci. Questa collaborazione ci aiuta a elaborare nuove metodologie che rendano le aziende più attrattive e coinvolgenti, andando oltre la produzione per comprendere meglio il ‘come’ e il ‘perché’ del nostro lavoro quotidiano”.

Il laboratorio si sviluppa in due fasi: una prima parte di studio delle realtà imprenditoriali locali e una seconda fase in cui gli studenti lavorano in gruppo per analizzare filosoficamente una delle aziende partecipanti.

Il risultato finale sarà un report da presentare sia all’azienda che ai referenti accademici e di Confindustria. Il progetto è coordinato dal tutor universitario Salvatore Drago e supervisionato per i tirocini dal professor Riccardo Saccenti.

Questo laboratorio rappresenta un’opportunità unica per coniugare sapere accademico e mondo imprenditoriale, dimostrando come la filosofia possa essere un valido alleato per la gestione e lo sviluppo aziendale.

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