Clima. Il ritiro dei ghiacciai minaccia gli ecosistemi

Il ritiro dei ghiacciai non è solo un fenomeno visibile a occhio nudo, ma una crisi ambientale che indebolisce le interazioni tra piante e impollinatori, rendendo gli ecosistemi meno resilienti ai cambiamenti climatici.

Una recente ricerca condotta dall’Università Statale di Milano, pubblicata su Ecography, rivela come la fragilità delle reti ecologiche si amplifichi con il regresso dei ghiacciai.

Come il Ritiro dei Ghiacciai Trasforma l’Ecosistema

L’equipe internazionale, formata da ricercatori dell’Università Statale di Milano, in collaborazione con l’Università di Losanna, la Sapienza di Roma e l’Università di Modena e Reggio Emilia, ha studiato il ghiacciaio del Mont Miné nelle Alpi Svizzere.

Utilizzando avanzati modelli ecologici basati sulla teoria delle reti, gli scienziati hanno analizzato le interazioni tra piante e impollinatori nel corso di 140 anni.

Risultato chiave: nelle prime fasi del ritiro glaciale, specie pioniere come Epilobium fleischeri sviluppano interazioni altamente specializzate con specifici impollinatori, creando relazioni robuste e mutualistiche. Tuttavia, con il progressivo arrivo di piante generaliste come il rododendro (Rhododendron ferrugineum), la rete ecologica perde solidità, aumentando la vulnerabilità complessiva dell’ecosistema.

Il ritiro dei ghiacciai non riguarda solo la perdita di paesaggi spettacolari, ma minaccia la stabilità ecologica delle aree liberate dal ghiaccio. Comprendere e intervenire su questi fenomeni è essenziale per proteggere la biodiversità e migliorare la resilienza degli ecosistemi a un futuro climatico sempre più incerto.

Ecosistemi in Evoluzione: Dalla Robustezza alla Fragilità

Lo studio ha rivelato che l’avanzamento del ritiro glaciale coincide con un cambiamento critico nelle interazioni ecologiche:

  • Fase iniziale: relazioni strette tra piante pioniere e impollinatori specifici, fondamentali per il successo riproduttivo delle piante e il sostentamento degli insetti.
  • Fase avanzata: il dominio di piante generaliste riduce la specializzazione delle interazioni, frammentando la rete ecologica e diminuendo la resilienza.

“Le specie generaliste possono adattarsi a più partner, ma creano connessioni deboli, rendendo l’ecosistema vulnerabile a ulteriori cambiamenti climatici,” spiega Gianalberto Losapio, coordinatore dello studio.

Indicatori di Resilienza: I Motivi di Rete

Utilizzando motivi di rete – piccoli schemi di interazione che indicano la solidità della rete complessiva – i ricercatori hanno dimostrato che l’arretramento glaciale porta a una frammentazione crescente. Questo processo segnala una resilienza ridotta, un fenomeno che potrebbe replicarsi in altri ecosistemi colpiti dal cambiamento climatico.

Impatti Globali: Una Sfida da Affrontare

“Il ritiro dei ghiacciai è un fenomeno globale. Studi come questo sono cruciali per comprendere come preservare la biodiversità e mitigare i rischi in altre regioni del mondo,” conclude Losapio.


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