Dimenticate gli orpelli e le scene roboanti di Bollywood e preparatevi ad entrare in una storia profonda, complessa e delicata, calata nella realtà di tutti i giorni.
Online su MYmovies ONE, All We Imagine As Light – Amore a Mumbai, che ha conquistato la giuria di Cannes presieduta da Greta Gerwig aggiungicandosi il prestigioso Grand Prix, racconta la routine quotidiana dell’infermiera Prabha, divisa tra una vita pubblica fatta di doveri e accudimento e una vita privata fatta di ricordi e attesa.
Dopo essersi sposata da poco attraverso un matrimonio combinato suo marito è andato a lavorare in Germania e da allora non l’ha più visto, salvo ricevere un giorno un regalo inatteso, che lei abbraccerà con tutte le sue forze in una delle scene più tenere del film. C’è un medico interessato a lei che si farà avanti in un modo poetico.
Nel firmare una storia di sorellanza e incrocio di solitudini al femminile, la regista realizza un’opera che somiglia a un mockumentary, in cui la realtà entra con tutta la sua violenza dirompente. Sullo schermo vediamo le responsabilità del quotidiano, ma anche un magma silenzioso fatto di desideri, attesa e sensualità.
È un film notturno, quasi interamente girato nelle notti indiane, che sa rimanere impresso grazie alle protagoniste che, un po’ come nel famigerato “Piccole donne”, sono esseri umani in formazione soprattutto sentimentale, ma il sentimentalismo cede subito il passo alla concretezza della vita e i gesti d’amore si dividono tra poemi, messaggi sul cellulare e pentole per cucinare il riso.