Il Nobel dell’Acqua a Günter Blöschl, pioniere nella lotta contro il cambiamento climatico

Il prestigioso Stockholm Water Prize 2024 è stato assegnato all’idrologo Günter Blöschl, docente all’Università di Bologna e all’Università della Tecnologia di Vienna, per i suoi straordinari contributi nella gestione delle risorse idriche e nella previsione delle inondazioni.


Günter Blöschl riceve lo Stockholm Water Prize 2024

L’idrologo Günter Blöschl, figura di riferimento internazionale nel campo dell’idrologia applicata, ha vinto il prestigioso Stockholm Water Prize, riconosciuto a livello globale come il “Nobel dell’acqua”. Professore all’Università di Bologna e all’Università della Tecnologia di Vienna, Blöschl sarà premiato dal re Carlo XVI Gustavo di Svezia il prossimo 27 agosto a Stoccolma, durante la World Water Week 2024.

Assegnato dalla Stockholm Water Foundation in collaborazione con l’Accademia Reale Svedese delle Scienze, il premio onora ogni anno una figura che ha contribuito in maniera eccezionale alla conservazione e alla gestione sostenibile delle risorse idriche.


Un pioniere nella previsione delle alluvioni e nell’ingegneria idraulica

Il lavoro del professor Blöschl si è concentrato su tre temi fondamentali per la sostenibilità ambientale e la sicurezza delle comunità:

  • Previsione e mitigazione del rischio di alluvioni
  • Strategie di gestione delle risorse idriche a scala regionale
  • Studio dei processi idrologici in relazione al cambiamento climatico

Le sue ricerche hanno rivoluzionato la comprensione scientifica del legame tra eventi meteorologici estremi e dinamiche socio-idrologiche. È proprio su queste basi che Blöschl ha fondato un nuovo campo di studio: l’idrologia regionale, oltre a essere cofondatore della socio-idrologia, disciplina che analizza l’interazione tra il ciclo dell’acqua e il comportamento umano.


Perché il Nobel dell’Acqua a Günter Blöschl?

Secondo il Comitato di Selezione dello Stockholm Water Prize, “il professor Günter Blöschl è l’idrologo più esperto al mondo nel campo delle alluvioni”. Le sue analisi, che collegano i cambiamenti climatici alle dinamiche regionali, hanno permesso di capire come il rischio di alluvione si sia intensificato negli ultimi vent’anni, ben oltre quanto rilevato nei dati storici.

Günter Blöschl è ritenuto l’ideologo più esperto al mondo nel campo delle alluvioni

“Dobbiamo prendere le inondazioni più sul serio a lungo termine, non solo dopo che un’inondazione si è verificata – afferma Blöschl –. Le cosiddette mega-inondazioni sono una possibilità reale. Sono sfide che dobbiamo affrontare come società”.

Grazie ai suoi studi, oggi è possibile determinare con maggiore precisione le aree a rischio e predisporre misure preventive efficaci, con un impatto diretto sulle politiche di gestione ambientale e sulla sicurezza delle popolazioni.


Orgoglio per l’Università di Bologna

“Questa notizia ci rallegra due volte: perché riguarda un docente dell’Alma Mater e perché affronta temi fondamentali per il nostro futuro, come il cambiamento climatico” – ha dichiarato il rettore Giovanni Molari. “Il contributo del professor Blöschl rafforza la missione dell’università di essere al servizio del bene comune”.

Il premio rappresenta anche un riconoscimento per la ricerca scientifica italiana, sempre più presente nelle sfide globali legate alla sostenibilità, alla resilienza climatica e alla transizione ecologica.


Uno scienziato cittadino del mondo

Nel corso della sua carriera, Günter Blöschl ha collaborato con centri di ricerca negli Stati Uniti, in Canada e in Australia. Si definisce un cittadino del mondo, convinto che il progresso scientifico nasca dal confronto tra culture, discipline e punti di vista diversi.

Questa apertura lo ha portato a promuovere la collaborazione tra università, enti pubblici e settore privato, con l’obiettivo di costruire una governance delle risorse idriche sempre più integrata e responsabile.


Il riconoscimento allo Stockholm Water Prize conferma l’importanza della ricerca idrologica per affrontare le sfide poste dal cambiamento climatico e dalla gestione sostenibile dell’acqua.

Günter Blöschl non è solo un pioniere della scienza, ma anche un esempio concreto di come il sapere possa orientare le politiche e proteggere le comunità.

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