Agricoltura sostenibile: ENEA protagonista del progetto europeo EJP SOIL

Promuovere una gestione sostenibile del suolo agricolo, contrastare gli effetti del cambiamento climatico, prevenire il degrado dei terreni e incentivare lo sviluppo della bioeconomia.

Sono questi gli obiettivi principali del progetto europeo EJP SOIL, al quale ENEA ha partecipato attivamente insieme a numerosi stakeholder, Stati membri dell’Unione europea e alla Direzione generale per l’Agricoltura della Commissione europea.

Il progetto, che si inserisce nell’ambito della Politica Agricola Comune (PAC) e delle strategie europee per il clima, ha riconosciuto il ruolo chiave degli agricoltori come custodi del suolo, fondamentali per l’attuazione di pratiche sostenibili e resilienti.

Il contributo di ENEA alla ricerca per la salute del suolo

Nel contesto di EJP SOIL, ENEA ha lavorato allo sviluppo di una roadmap per la ricerca sul suolo agricolo, fornendo dati armonizzati e strumenti condivisi per promuovere iniziative di ricerca congiunta. “Questo progetto ha permesso di creare una rete internazionale di gruppi di ricerca impegnati nei temi dell’adattamento e della mitigazione del cambiamento climatico, con l’obiettivo di garantire una produzione agricola sicura e sostenibile”, spiega Annamaria Bevivino, ricercatrice ENEA e responsabile del progetto.

Formazione e innovazione: investire nei giovani ricercatori

Tra i punti di forza del progetto EJP SOIL, particolare rilevanza ha avuto il capacity building per i giovani ricercatori, con l’obiettivo di uniformare le conoscenze sul suolo e superare le barriere all’adozione delle nuove pratiche agricole sostenibili previste dalle politiche europee.

Evento finale a Roma: strumenti concreti per la gestione del suolo

Durante l’evento conclusivo, tenutosi a Roma, sono stati presentati strumenti operativi per migliorare la gestione del suolo e sensibilizzare l’opinione pubblica su tematiche come il sequestro del carbonio attraverso l’utilizzo di ammendanti organici. Il progetto ha evidenziato come la ricerca scientifica sia cruciale per supportare le decisioni politiche e garantire che la salute del suolo resti una priorità nell’agenda europea.

“Per un’attuazione efficace delle politiche sul suolo sono necessari investimenti continui nella ricerca, sistemi di monitoraggio integrati e meccanismi di supporto su misura per gli agricoltori”, conclude Bevivino.

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