Nasce al Politecnico di Milano l’Osservatorio Innovative Robotics, un centro di analisi dedicato alla robotica avanzata con focus sul mercato italiano ed europeo. L’obiettivo è monitorare l’evoluzione tecnologica del settore e valutare l’impatto dei robot – in particolare dei sistemi umanoidi – sui modelli di business e sulla società.
Secondo il direttore dell’Osservatorio, Luca Dozio, la robotica sta attraversando una fase di sviluppo accelerato grazie all’integrazione di intelligenza artificiale, machine learning e sensori avanzati come i LiDAR, in grado di assicurare autonomia di movimento anche in ambienti complessi. «Nell’ultimo anno – spiega Dozio – abbiamo visto la crescita di soluzioni sempre più evolute, come Atlas di Boston Dynamics, Digit di Agility Robotics, Optimus di Tesla, Figure 03 di Figure AI o Unitree G1».
Robot umanoidi: grande potenziale ma ancora nessuna “killer application”
Nonostante l’attenzione mediatica, Dozio sottolinea che i robot umanoidi non hanno ancora trovato l’applicazione capace di trasformarli in un prodotto di massa. «Il mercato resta di nicchia, con poche unità vendute e costi ancora elevati», osserva. Le barriere non sono solo economiche ma anche culturali, etiche e legate alla privacy.
Il potenziale, però, è enorme: secondo lo studio, i robot umanoidi potrebbero sostituire la forza lavoro umana in moltissimi ambiti, dal cleaning domestico alla logistica, dalla micro–manifattura alla ristorazione. «È difficile prevedere lo scenario futuro», aggiunge Dozio, «ma è certo che la robotica sta entrando in una nuova fase evolutiva».
Mercato globale: primi numeri ma crescita lenta
Le stime della Bank of America indicano che nel 2025 saranno vendute circa 18.000 unità di robot umanoidi, pari al 2,5% dei robot industriali e di servizio installati nel mondo (740.000). Un mercato agli inizi, ma strategico per gli investimenti futuri di molte imprese hi–tech.
Perché l’Osservatorio è strategico
Il nuovo Osservatorio del Politecnico si propone di:
- Monitorare trend tecnologici e industriali della robotica avanzata
- Analizzare modelli di business emergenti
- Valutare l’impatto sociale, etico ed economico dell’automazione umanoide
- Favorire il dialogo tra università, industria e decisori istituzionali
In un’Europa che punta su automazione, sostenibilità e competitività industriale, la comprensione dell’evoluzione della robotica diventa un asset strategico per imprese, policymaker e investitori.


