ROMA – Condanna a 3 anni e 6 mesi di reclusione e 900 euro di multa.
Questo il patteggiamento chiesto da Salvatore Buzzi, ‘ras’ delle cooperative e uno dei principali indagati nell’inchiesta sulla cosiddetta mafia capitale. La procura di Roma darà parere negativo alla richiesta. Ieri la Guardia di Finanza ha sequestrato beni per 16 milioni ritenuti riconducibili al presunto braccio destro di Massimo Carminati. I beni sequestrati finora nelle 2 fasi dell’inchiesta ammontano a oltre 360 milioni. La richiesta di patteggiamento da parte di Buzzi, accusato di associazione per delinquere di stampo mafioso, corruzione ed altro, è stata fatta con un’istanza depositata al gip Flavia Costantini a fronte della richiesta di giudizio immediato formulata recentemente dalla Procura per 34 indagati raggiunti da ordinanza di custodia cautelare in occasione della prima ‘retatà dello scorso dicembre. Il processo è fissato per il prossimo novembre.