KAZAN – In 8 minuti la nave da crociera “Bulgaria” è colata a picco, in un tratto del fiume Volga dove l’acqua è profonda 20 metri. La tragedia è avvenuta intorno alle 12 di domenica, a 3 km dalla riva, nel Tatarstan, Repubblica autonoma della Federazione Russa (800 km da Mosca). Molti passeggeri, dei circa 200 presenti a bordo al momento della sciagura, sono rimasti bloccati dentro la nave: elevato il numero di cadaveri trovati dai sommozzatori che stanno operando sul relitto; almeno 110 i morti, di cui 30 bambini.
85 i sopravvissuti, tratti in salvo da un’imbarcazione nelle vicinanze al momento della sciagura. “Le chance di ritrovare qualche sopravvissuto sono minime”, ha ammesso nella notte un portavoce del ministero per le situazioni d’Emergenza.”E’ stata trovata molta gente nella zona del bar e del ristorante: da quel che si vede, nel momento del naufragio lì c’era qualche tipo di attività”.