TREVISO – Due noti commercianti di Treviso sono stati arrestati dalla Polizia di Stato di Treviso per prostituzione minorile e atti sessuali.
L’indagine condotta dalla sezione della Squadra Mobile specializzata nel contrasto di reati commessi ai danni di minori è iniziata lo scorso marzo in seguito a una segnalazione di alcuni operatori sociali del Comune di Treviso i quali avevano scoperto che alcuni minorenni di 14 anni si prostituivano con uomini italiani in cambio di denaro. L’attività investigativa, rivelatasi alquanto delicata e difficile, ha permesso di individuare i due commercianti di 65 e 67 anni che si incontravano anche nelle loro abitazioni e negozi, per incontri sessuali, con minorenni anche di dodici anni, sia maschi che femmine, in cambio di piccole somme di denaro, ricariche telefoniche o regali di varia natura. Sono state individuate e sentite dai poliziotti, in un contesto di assoluta protezione e con modalità tutelanti, una quindicina di piccole vittime che hanno raccontato di aver avuto anche rapporti sessuali e di essere stati oggetto di attenzioni morbose. I due indagati sono stati raggiunti da un provvedimento restrittivo emesso dalla magistratura veneziana.