ROMA – Un cittadino romeno di 30 anni èstato arrestato dai carabinieri perchè ritenuto responsabile di un duplice omicidio, avvenuto ad Artena, alle porte di Roma, a fine luglio scorso, quando furono uccisi il titolare di una falegnameria, Bruno Lanna di 53 anni, e un suo amico, Mario Mattozzi di 66.
Le indagini, durate circa cinque mesi, condotte dai militari del Nucleo Investigativo di Frascati e coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri hanno portato alla cattura del presunto responsabile del duplice omicidio, un romeno ex dipendente di Lanna. L’uomo, che dopo aver commesso il delitto si era nascosto in Romania, è giunto ieri sera a Fiumicino.
L’episodio delittuoso risale alla sera del 29 luglio scorso, quando i familiari delle due vittime, non vedendoli rincasare, diedero l’allarme. Solo la mattina dopo, in un uliveto vicino alla falegnameria, furono rinvenuti i due cadaveri completamente dati alle fiamme, ma con evidenti segni riconducibili a colpi di ascia sulla testa. Le indagini dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati, coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Velletri hanno portato a raccogliere sempre più elementi sul conto dell’ex dipendente che nel loro insieme hanno costituito il grave quadro indiziario, tanto da portare all’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere.