ROMA – Domani sabato 4 dicembre la Federazione della Sinistra ha organizzato un incontro pubblico nella sede della Regione Lazio in cui si parlerà di Mafia.
Un fenomeno strisciante che coinvolge drammaticamente questo territorio, dagli appalti alle collusioni con i settori delle istituzioni, al settore delle costruzioni e del commercio, fino ad arrivare a Fondi, il più grande mercato ortofrutticolo del sud Italia, già al centro di inchieste giudiziarie.
Appuntamento a Roma presso la Regione Lazio, Sala Tirreno in Via Rosa Raimondi Garibaldi 7 dalle 9,30 alle 14.
Ore 9:30
ANTEPRIMA DEL DOCUMENTARIO “LA QUINTA MAFIA”
di Antimo Lello Turri – prodotto da Libera-Lazio
Presentazione
Fabio Alberti – Gruppo Federazione della sinistra Regione Lazio
Ore 10/12
PER NON FAR FINTA DI NON VEDERE
Introduce Fabio Nobile Cons. reg. Federazione della Sinistra
Elvio Di Cesare Associazione Antonino Caponnetto Lazio
L’insediamento delle cosche nel Lazio e le responsabilità della politica e delle istituzioni
Lorenzo Mazzoli Segr. Gen. Funzione Pubblica CGIL Lazio
La sanità a rischio
Mario Catania Osservatorio Peppino Impastato – Frosinone
Mafia in salsa ciociara
Simona Ricotti Associazione Caponnetto – Civitavecchia
Fronte del porto
Dario Gargiulo Federazione PRC Latina – Minturno
Le mani sui rifiuti
Marco Omizzolo Coord. Legambiente prov. Latina – Sabaudia
Il Litorale nel mirino
Serena Tarabini Action – Roma
Criminalità e rendita immobiliare
Ore 12/14
PER UNA LEGISLAZIONE REGIONALE ANTIMAFIA
Tavola rotonda coordinata da Anna Scalfati Giornalista TG3
Intervengono
Antonio Turri Responsabile Libera Lazio
Marco Carletti Segr. FILLEA-CGIL Roma e Lazio
Bianca La Rocca SOS-Impresa
Cosimo Bianchini Segretario generale SILP Lazio
Luisa Laurelli Già presidente della Commissione
Sicurezza Regione Lazio
Enrico Fontana Equorete
Giovanni Russo Spena Già membro della Commissione
Parlamentare antimafia
Conclude
Ivano Peduzzi Cons. reg. Federazione della Sinistra
Alla conclusione del convegno sarà offerto un buffet con i prodotti di Libera Terra
coltivati sulle terre sequestrate alla criminalità.
Gruppo FdS Regione Lazio