ROMA – Fotografo, carcerato, amante sexy, in lacrime di coccodrillo, pseudoribelle, esibizionista e voyeur, uomo senza scrupoli, ambiguo, teppista, ciarlatano, affascinante comunque, qualcuno dice.
Fabrizio Corono è un uomo dalle molte identità e nessuna seria. Suo padre faceva il giornalista e lui oggi diventa scrittore: il 3 febbraio uscirà,“Chi ha ucciso Norma Jean”, il suo primo libro, Cairo Editore. Lui dice che è il primo di una trilogia.
Il protagonista è Nick Zaro che Corona definisce: “cinico e senza scrupoli, donnaiolo e narcisista che vive Milano di notte a caccia di scoop sugli amori dei vip. Soldi gliene girano tanti in tasca, ma di condurre una vita normale non se ne parla. La sua reflex è l’unica fedele compagna, si innamora sempre delle donne che vuole portarsi a letto, ma i suoi amori scadono dopo ventiquattr’ore. Non frequenta amici e colleghi, non si fida di nessuno, non ha una vita sociale degna di questo nome e pensa prima di tutto a se stesso. Ma quando si trova per un gioco del destino a fotografare la morte violenta di Francesca Grimaldi, la più famosa presentatrice di programmi tv del momento, tutto cambia”. Un giallo scritto in soli 5 giorni (beato lui!) nel quale sembra aver riversato se stesso.