Peppino Impastato. Depistaggi dal 9 maggio 1978

PALERMO –  “Dal 9 maggio 1978 fu orchestrato un depistaggio da figure istituzionali con lo scopo di nascondere la vera matrice dell’uccisione di mio fratello”. E’ quanto ha denunciato il fratello di Peppino Impastato, Giovanni, che si è presentato spontaneamente in Procura. Per i magistrati però al momento non ci sarebbero elementi sufficienti per riaprire l’indagine.

Peppino Impastato, militante di Dp, fu assassinato 33 anni fa a Palermo dalla mafia. “La verità è nei documenti portati via da casa dai Carabinieri subito dopo l’omicidio e mai restituiti”, ha detto. I pm chiederanno all’Arma di acquisire gli appunti sequestrati.

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