ROMA – Un’ondata di freddo siberiano ha investito la parte orientale dell’Europa, facendo scendere il termometro di molti gradi sotto lo zero e causando numerose vittime. Solo in Ucraina, dove le minime hanno raggiunto anche i -23 gradi, sono 18 le persone morte assiderate negli ultimi tre giorni, e 500 i ricoverati per ipotermia.
Sei i morti in Romania, dove si sono toccati i -27. Stessa minima in Polonia, 5 le vittime solo stanotte, 52 da novembre. Cinque i morti in Serbia. Allerta in Germania: previsti -20 gradi.
