MAPOLI – Una profonda depressione causata dalla crisi economica che aveva colpito da tempo la sua attività sarebbe alla base, secondo quanto ricostruito dalla polizia, del suicidio di un commerciante di 65 anni che, intorno alle 9 di questa mattina, si è lanciato nel vuoto da un cavalcavia a Napoli. La vittima si chiamava Vincenzo D’A., e abitava in via Emilio Scaglione, poco distante dalla salumeria che gestiva da anni e dal vallone di via Vecchia San Rocco, alla periferia nord della città, nel quale si è gettato.
Un gesto disperato che l’uomo ha spiegato in alcune lettere, sembra quattro, indirizzate alla moglie.