ROMA – Si chiama Guido Ziniti, ferroviere ora in pensione.
Nei giorni delle Brigate Rosse aveva quarant’annni disse subito di sì quando il suo nome venne estratto dalla cancelleria della Corte d’Assise per fare il giudice popolare per il processo al nucleo storico. Storia vera raccontata nel film per la Tv “ Il sorteggio” diretto da Giacomo Campiotti e interpretato da Beppe Fiorello in onda su raiuno lunedì 25 ottobre alle ore 21.00 “Maggio 1976“. Anni di Piombo, una delle fasi più critiche della Prima Repubblica a Torino. Processo destinato a un enorme impatto mediatico: lo Stato Italiano contro le Brigate Rosse (la Corte d’Assise contro 46 imputati). La repubblica chiama i cittadini al dovere di giurati ma, mossi dalla paura, in centinaia chiedono l’esenzione, non è questo il caso di Tonino Barone (in realtà Guido Ziniti) che accetta immediatamente.
