PALERMO – Nuovo sequestro di beni riconducibili a Matteo Messina Denaro, ultimo capo di Cosa Nostra latitante.
La Dia di Palermo e di Trapani ha eseguito un provvedimento patrimoniale a Castelvetrano, il paese del boss mafioso, nei confronti di suoi familiari. Il 30 novembre scorso beni per un valore di cinquecentomila euro erano stati sequestrati a Gaspare Como, 45 anni, cognato del latitante. In quell’occasione era stata indagata una delle sorelle del campomafia, Bice Maria Messina Denaro.