POTENZA – Associazione per delinquere dedita alla bancarotta fraudolenta, frode fiscale, malversazione, formazione fittizia del capitale e appropriazione indebita operante sul territorio nazionale e in un altro stato estero, sono i capi di accusa che hanno portato agli arresti cinque persone (tre in carcere e due ai domiciliari).
Le ordinanze, il sequestro preventivo di beni per decine di milioni di euro e cinque obblighi di dimora sono stati eseguiti dalla Guardia di finanza di Potenza e di altre regioni.