ROMA – Sarebbe “in arrivo una nuova tassa sui prodotti tecnologici, il cosiddetto ‘equo compenso’, che peserà principalmente sulle tasche dei consumatori, in particolare la fascia dei giovani under 25, penalizzando lo sviluppo della cultura e della tecnologia”.
E’ quanto afferma l’Adoc che si dice “assolutamente” contraria all’imposta. Sulla stessa lunghezza d’onda i senatori Marcucci e De Monte,vicini a Renzi, che polemizzano con la possibile tassa all’attenzione del governo. “Serve più digitale a prezzi accessibili”,rilevano
